Cari Amici del Toto Padel Cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland. Quest’oggi vogliamo celebrare la squadra vincitrice della massima serie del torneo maschile.

Righetto Spiga Frau Busonera ha conquistato l’ambito scudetto con due gare di anticipo: infatti, nonostante debba ancora recuperare un incontro, ha già totalizzato ben 51 punti e può vantare un +9 sulla seconda classificata.

Una squadra davvero eccezionale, a cominciare dalla coppia storica, Righetto Spiga, che già nelle precedenti edizioni aveva fatto grandi exploit, fino ad arrivare nel primo Toto Padel Cup alla finalissima, contro gli imbattuti Arrigo Puddu.

Vediamo come la capolista è arrivata a vincere ben 18 (tre successi al terzo set) dei 19 incontri. Il debutto avviene contro la coppia Mocci Murgia, battuti in due set con un 6-1, 6-3; sette giorni dopo c’è da soffrire, la coppia dei due Contu obbligano la capolista ad inseguire, dopo il 6-2 iniziale arriva la rimonta (6-1, 6-4). La coppia Mulas Alberghina viene regolata in due set ma il secondo parziale è combattuto e vinto al 12° game.

La quarta giornata contro la coppia Abis Macis arriva un 2-0 coi punteggi in fotocopia: 7-5 in entrambi i parziali e 11 punti in cascina…che diventano 14 dopo il successo contro la coppia Stasi Tosini, 7-5, 6-3 i due parziali. Alla sesta giornata c’è nuovamente da combattere a lungo: la coppia Giusti Canepa obbliga la capolista al terzo set, e pure stavolta arriva in rimonta (doppio 6-3 dopo il 6-2 iniziale). Stesso discorso nella giornata successiva: la coppia Delogu Casula viene battuta in tre set (6-1, 6-2 i parziali vinti) ma stavolta la capolista non ha dovuto rincorrere.

Il 22 novembre arriva l’unica sconfitta dei campioni: Fabrizio Righetto stavolta non scende in campo insieme a Roberto Spiga (gioca Frau), contro la coppia di esperienza Pilia Suergiu arriva uno 0-2 (6-2, 6-3 i due parziali). Da questo momento in poi la capolista fa filotto, con undici vittorie consecutive, tutte al secondo set.

Nella settimana di fine novembre, la capolista osserva il turno di riposo, torna in campo il 9 dicembre (rientra Spiga ma non c’è Righetto) e la coppia Molinu Scalas perde 6-3, 7-6. Appena due giorni dopo viene battuta la coppia Arrigo saba, con un netto 6-2, dopo che il primo set era arrivato al tie break.

Prima di natale parte il girone di ritorno, la coppia Mocci Murgia è nuovamente battuta dalla capolista, stavolta senza nemmeno scendere in campo: viene registrato il 2-0 a tavolino. La settimana successiva viene battuta la coppia dei due Contu che stavolta cedono al secondo set, 6-3, 6-1. La settimana successiva arriva il doppio 6-0 a Mattana Leonori (a tavolino).

Bella lotta contro De Fanti Abis che perdono al secondo set ma dopo due parziali avvincenti, 6-4 il secondo, dopo il tie break del set iniziale. Più netta la successiva affermazione, contro la coppia Tosini Mantega: appena 4 i games concessi agli avversari. La vittoria che segue arriva alla diciottesima giornata (la 17° è quella da recuperare, contro la coppia Giusti Canepa): viene battuta in due set la coppia Delogu Casula, con un bel 6-4, 6-2.

Il 21 febbraio è il giorno della gran rivincita: l’unica coppia (Pilia Suergiu) che aveva inflitto una sconfitta alla capolista viene demolita con un roboante 6-2, 6-1. Dopo aver osservato il turno di riposo, arriva il successo contro la coppia Molinu Scalas (6-4, 6-3 i due parziali), infine, all’ultima giornata, c’è il doppio 6-4 rifilato alla coppia Masala Pilleri.

Complimenti ragazzi per questo strameritato traguardo!

Cari Amici del Toto Padel Cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland. Quest’oggi vogliamo celebrare la squadra vincitrice della serie cadetta infrasettimanale della sezione Maschile.

Parliamo di Fadda Casula che ha saputo ottenere, nelle 17 giornate fin qui disputate, la bellezza di 47 punti (su un massimo di 51 possibili): tutto questo è stato merito di due soli atleti, Tiziano Fadda e Roberto Casula, la capolista (che ha raggiunto la matematica certezza della promozione in serie A, con tre giornate di anticipo) è infatti una delle sole tre squadre che è composta di soli due elementi. Eppure, il campionato non era iniziato col piede giusto, anzi, era arrivato uno stop contro la coppia Casula Siddi, con un netto 0-2 (anche se i due parziali recitano un andamento ben diverso): dopo due set gagliardi, caratterizzati da ben 24 games, la coppia avversaria si impone con un doppio 7-5. La sconfitta rimediata all’esordio, resterà anche l’unica fin qui subita dalla capolista, che, successivamente (a tutt’oggi), farà una striscia di 16 vittorie consecutive (ben 15 per 2-0). La prima “vittima” di questo score impressionante è la coppia (attualmente vice capolista) Picciau Medda, battuta 6-1, 6-3, subito dopo, arriva un’altra vittoria indiscutibile, contro la coppia Rachel Garofalo, a cui è stato concesso appena un game in più. Un successo ampio in parte quello ottenuto contro la coppia Baldus Lumia, dopo un set molto combattuto (7-5), arriva un perentorio 6-1 nel parziale decisivo, addirittura poi, c’è nel quinto turno una vittoria entusiasmante, un doppio 6-0 contro la coppia Palmas Orani. Nella giornata successiva, la capolista osserva il turno di riposo, la settimana seguente, torna in campo per affrontare la coppia Floris Lisci: 6-4, 6-3 i due parziali. Più netta la successiva affermazione, contro la coppia Crobu Camba, appena quattro i games concessi, invece, nel Big Match del 2 dicembre, contro la coppia Siddi Mura, arriva l’unica vittoria in tre set: dopo il 6-2 iniziale, gli avversari rispondono con un 6-4, poi arriva un perentorio 6-0 nel set decisivo. Si arriva alla decima giornata e la capolista regola la coppia Arcudi Masci, con un bel 6-3, 6-1 poi, c’è un altro netto successo contro la coppia Baldelli Pizzimenti, a cui sono stati concessi appena 3 games.

Sotto le feste natalizie, arriva il match che apre il girone di ritorno, ed è anche l’incontro del riscatto: la capolista riscatta la sconfitta dell’andata, battendo la coppia Casula Siddi con un netto 6-2, 6-0. Alla ripresa del campionato, viene nuovamente affrontata la coppia vice capolista, Picciau Medda, appena tre i games concessi agli avversari, poi c’è il netto 6-2, 6-0 rifilato alla coppia Rachel Garofalo, prima di riaffrontare la coppia Baldus Lumia: anche stavolta c’è un primo set molto combattuto, finito 7-5, il secondo viene invece vinto per 6-2. Nel match successivo (contro la coppia Palmas Orani), accade curiosamente l’esatto opposto: dopo il 6-2 iniziale, arriva un sofferto 7-5 per ottenere l’intera posta in palio. La diciassettesima giornata coincide con il secondo turno di riposo, la settimana successiva arriva il quindicesimo successo stagionale, contro la coppia Floris Lisci, battuta 6-3 nel set decisivo, dopo il “cappotto” del primo parziale, infine, contro la coppia Crobu Camba arriva la vittoria che determina il titolo matematico di questo duo strepitoso: 6-2, 6-3 i parziali.

Gli ultimi tre incontri serviranno alla coppia vincitrice a cercare di migliorare ulteriormente uno score già di per sé fenomenale: in tutte le categorie del Toto Padel Cup, non c’è un’altra coppia che vanti una media punti così alta.

Le più ampie congratulazioni ragazzi!

Cari amici del Toto padel cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland. Quest’oggi vi illustriamo la serie B weekend, sezione Maschile, arrivata a metà della regular Season.

In vetta alla classifica c’è la coppia Brignone Secci che, con il recupero vittorioso di ieri sera, agguanta a quota 21 Vidili Deplano Piroddi e li scavalca in virtù dello scontro diretto (del 26 novembre, 7-6, 6-3). Il match che ha permesso alla nuova capolista di fare il salto e prendere il titolo di campione d’inverno è quello contro la coppia Loddo Porcu, vinto in rimonta e non senza soffrire: infatti dopo il 6-3 iniziale c’è un 7-5 nel lungo secondo parziale, poi un bel 6-3 nel set decisivo. La coppia di testa ha vinto complessivamente 8 incontri su 10, ben cinque al secondo set (come il già citato Big Match contro l’altra capolista): battute anche le coppie Ligas Ibba, Contu Angellotti, Mazzocchi Velati e Diana Congiu (al debutto); mentre, cedono al terzo set, la coppia Buffa Piu, la coppia Cardia Piras e come detto, Loddo Porcu. L’unica sconfitta in tre set avviene contro la coppia Pinna Asuni. È di fatto, l’unica sconfitta stagionale per la capolista, infatti, contro la coppia Fugazza Bianchini ci fu sconfitta ma soltanto a tavolino.

Come detto, con lo stesso bottino di 21 punti, c’è anche Vidili Deplano Piroddi: da notare che questi hanno oltretutto 11 incontri disputati (uno in più della capolista), le vittorie sono state 8 anche per questo terzetto, e curiosamente distribuite nella stessa maniera: ottimo inizio con cinque vittorie consecutive, le prime tre in due set (battute nell’ordine la coppia Fugazza Bianchini, Pinna Orani e poi Diana Congiu), nei successivi due successi (contro la coppia Contu Angellotti poi con Ligas Ibba) occorre attendere il terzo set. Dopo aver osservato il turno di riposo, alla settima giornata arriva il primo stop, ad imporsi è la coppia Loddo Manca, la situazione peggiora dopo una settimana perché arriva un’altra sconfitta, stavolta proprio contro la coppia che guida la classifica. Nel turno successivo arriva nuovamente la vittoria, però occorre attendere il terzo set, contro la coppia Buffa Piu, negli ultimi due incontri arrivano una vittoria (contro la coppia Mazzocchi Atzori) e una sconfitta, contro la coppia Piras Ruiu, quest’ultimo è determinante per il risultato.

Attaccati, a quota 20 punti c’è Buffa Piu Carrus: questo terzetto (spesso sono i primi due a scendere in campo) ha perso soltanto contro la coppia Mazzocchi Atzori (3° giornata) in due set, per il resto, la squadra è sempre andata a punti: i primi due match hanno portato sei punti, contro la coppia Ligas Ibba e contro Porcu Manca. Dopo la prima sconfitta arrivano altri tre punti, contro la coppia Pinna Asuni, poi c’è un altro stop (stavolta al terzo set), contro la coppia di testa. I successivi tre incontri terminano altresì dopo tre set: vittoria contro la coppia Diana Congiu, sconfitta contro la vice capolista Vidili Deplano, poi nuovamente vittoria contro Contu Angellotti. Infine, altri due successi contro la coppia Cosentino Piras e nuovamente (stavolta al terzo set) con Ligas Ibba, all’inizio del girone di ritorno. A 18 punti ci sono proprio questi ultimi che hanno subito due delle quattro sconfitte complessive proprio contro la coppia che li precede in classifica poi c’è un altro stop per 2-0, contro la capolista, e un altro per 2-1, contro la vice capolista. Sempre dopo tre set, sono arrivate anche due vittorie: contro le coppie Diana Congiu e Cosentino Piras. Gli altri quattro successi sono arrivati in due set.
A 18 punti ci sono anche Saba Loddo Porcu Manca Belfiori che però hanno disputato soltanto nove incontri, meno di tutti. Ben sette i successi, ma soltanto tre nei primi due set (contro la coppia Fugazza Bianchini, contro la vice capolista Vidili Deplano e contro la coppia Diana Congiu); negli incontri finiti al terzo set, non ci sono soltanto le quattro vittorie ma anche una sconfitta (quella subita dalla capolista, nel recupero di poche ore fa): c’è una sola sconfitta anche nei due set, è avvenuta contro la coppia Buffa Carrus.

Anche la lotta per la Silver Cup è parimenti accattivante, con sei squadre in quattro punti: a quota 13 troviamo Mazzocchi Velati Atzori Susnik, con quattro successi complessivi, ben tre in due set: l’ultima volta è stata battuta la coppia Orani Stagno, in precedenza, stessa sorte avevano avuto la coppia Buffa Piu, e la coppia Pinna Orani, alla prima giornata; mentre, l’unica vittoria in tre set è arrivata contro la coppia Contu Angellotti. Sempre dopo tre parziali, sono arrivate due sconfitte: prima contro la coppia Diana Congiu, poi contro la coppia Fugazza Bianchini. Con gli stessi punti, e gli stessi incontri disputati (10), troviamo proprio questi ultimi, che hanno quindi vinto lo scontro diretto con i loro pari classifica: per Fugazza Bianchini abbiamo cinque vittorie complessive (due in tre set), tra i successi pieni, ne troviamo uno a tavolino, Precisamente contro la coppia Brignone Secci, poi la settimana successiva contro la coppia Orani Stagno, e alla quinta giornata contro la coppia Cardia Piras. Gli unici due casi in cui si è arrivati al terzo set, è proprio in occasione delle altre due vittorie: contro la coppia Contu Angellotti, e poi c’è come detto lo scontro diretto di cui vi abbiamo appena fatto cenno.

A quota 12 punti c’è Pinna Orani Stagno Locci Asuni, che ha ottenuto tre successi in due set (contro la coppia Contu Angellotti, subito dopo contro la coppia Cardia Piras, infine, contro la coppia Diana Congiu) e uno in tre set, contro la coppia di testa Brignone Secci. Da notare che questa squadra ha iniziato piuttosto male, con 0 punti nelle prime 4 uscite, poi arriva il primo punto nella sconfitta contro la coppia Loddo Manca, ovvero l’unica sconfitta in tre set. Subito sotto, a 11 punti, c’è la coppia Contu Angellotti (l’unica del girone, alla pari di Brignone Secci, che non ha inserito dei sostituti); è una coppia insolita, imprevedibile, ha vinto un solo match per 2-0 (contro la coppia Diana Cadelano), però, allo stesso tempo, soltanto 3 volte su 11 gli avversari le hanno imposto lo stesso “trattamento”: infatti, in ben sette occasioni, si è arrivati al terzo set, sei sono state le sconfitte e poi c’è il successo (l’unico, di conseguenza) contro la coppia Cardia Piras.

Al penultimo posto con 10 punti c’è la suddetta coppia (in squadra ci sono anche Cosentino Ruiu): tra le due vittorie piene, c’è quella di prestigio, contro una delle pretendenti al titolo, ovvero la coppia Vidili Deplano, a cui sono stati concessi appena 4 games (decisivo l’innesto dell’argentino Augustin Ruiu); l’altro successo in due set contro la coppia Velati Atzori. Per il resto ben otto sconfitte, ma la metà solo al terzo parziale: contro la coppia Ligas Ibba, contro Loddo Manca, contro la coppia Brignone Secci e contro Contu Angellotti. Infine c’è a quota 9 punti (ma in piena corsa sia per la Bronze Cup che la Silver Cup) il terzetto Diana Congiu Cadelano, che riesce a vincere tre incontri, due al secondo parziale (contro la coppia Cardia Piras e la coppia Fugazza Bianchini) e uno in tre set, ovvero contro la coppia Mazzocchi Susnik.

Da notare un fatto importante: le ultime due squadre della graduatoria hanno disputato 10 Match, questo significa che a parità di incontri la classifica si può accorciare ulteriormente, e questo la dice lunga sulla competitività di questo girone.

Appuntamento a Gennaio per il punto sul femminile.

Nicola Corongiu
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Cari amici del Toto padel cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland.

Quest’oggi vi illustriamo la serie C, sezione Maschile, arrivata a metà della regular Season.

In cima alla classifica troviamo la squadra Paderi Serafini Perrucci che ha totalizzato ben 29 punti, frutto di ben 10 (di cui 8 per 2-0) su 11 incontri: la grande cavalcata ha avuto il culmine lunedì sera contro la coppia Mulliri Grifagno, la stessa squadra con cui era arrivato il primo successo (all’andata avevano giocato Bassu e Scaffidi), poi dopo il successo in tre set contro la coppia Fois Concas, ecco il primo scontro diretto (contro la coppia Biggio Murgia, attualmente seconda) da affrontare con determinazione: il Match viene aggiudicato dalla capolista che lascia agli avversari appena tre games. La settimana successiva c’è da fronteggiare i terzi ovvero Viale Mura, che impongono il primo stop (finora l’unico) alla squadra di testa. Riprende la corsa al titolo d’inverno e la coppia Serafini Perrucci vince in due set contro la coppia Espa Lubrano, stesso discorso per Ghironi Cogoni e Delogu Moi poi c’è il successo consecutivo in due set contro la coppia Sainas Di Pietro (che fa registrare il rientro di Alessandro Paderi), poi contro Farci Marini (stavolta la coppia è Paderi Perrucci) occorre arrivare al terzo set per aver la meglio, infine, anche la coppia Pes Mascia deve capitolare (2-0).

A tre punti di distacco troviamo la coppia Biggio Murgia (11 incontri come la capolista), che paga infatti lo scontro diretto perso contro i primi della classe, anche se le sconfitte sono in totale due: infatti, proprio quest’ultimo stop è arrivato in settimana, precisamente contro la coppia Farci Marini. Delle nove vittorie complessive (di cui otto per 2-0, proprio come la capolista), c’è da notare l’unica avvenuta al terzo set, contro la coppia Viale Mura. Al terzo posto, proprio quest’ultima coppia, con 24 punti e 10 gare disputate (una in meno delle prime due in classifica): otto i successi, di cui sei in due set, mentre, le uniche due sfide ovvero contro la coppia capolista e contro la coppia Fois Concas sono arrivate al terzo set; sempre al terzo parziale sono arrivate anche due sconfitte, contro la coppia Farci Marini e contro la coppia Biggio Mocci. Al quarto posto c’è Monni Farci Marini che ha raccolto 22 punti con 8 vittorie di cui 5 pienamente poi ci sono tre affermazioni al terzo set, una contro la coppia Ghironi Cogoni poi le altre due di spessore, ovvero contro la seconda e terza forza della serie C: contro la stessa capolista, pur perdendo, Farci Marini hanno imposto il terzo set.

Nella zona di confine tra Silver Cup e Bronze Cup troviamo un terzetto:a 16 punti Fois Concas Soru che ha un merito, aver vinto (sono 5) sempre in due set, al terzo parziale ci sono invece due delle 5 sconfitte, ovvero contro la coppia di testa, Paderi Serafini, l’altra contro la terza forza, Viale Mura. Segue a quota 15 punti Espa Lubrano Siddi Pinna che ha un primato (in condominio): aver sempre evitato il terzo set, nel bene e nel male, con 5 successi e altrettante sconfitte, sempre con due parziali giocati: tra le vittorie c’è anche quella con chi li precede in classifica, ovvero, Fois Concas, poi stesso discorso contro Ghironi Cogoni, la coppia Sainas Di Pietro (con un doppio 6-0), Meloni Pes e la coppia Scaffidi Bassu (ormai sostituiti da Mulliri Grifagno), poi nelle ultime 3 uscite, sempre sconfitte. A chiudere il terzetto c’è Delogu Moi Campanelli, 14 punti, che ha altresì bilanciato vittorie e sconfitte (5 e 5), però in questo caso soltanto 4 in due set, poi una al terzo parziale contro la coppia Scaffidi Bassu, poi c’è anche una sconfitta al terzo set, contro la coppia Monni Farci.

Le ultime 4 squadre della graduatoria sino abbastanza vicine: Ghironi Cogoni Sionis ha 7 punti, frutto di due vittorie, una piena, contro la coppia Sainas Di Pietro e una al terzo set (contro la coppia Scaffidi Bassu), e sei sconfitte di cui due al terzo parziale: contro la coppia Monni Farci e contro la coppia Meloni Pes. Questi ultimi hanno gli stessi punti ma ottenuti in modo diverso: due le vittorie in due set, contro la coppia Sainas Di Pietro e contro la coppia Scaffidi Bassu (prima di lasciare a Mulliri Grifagno), Poi una in tre set contro la coppia Ghironi Cogoni. Tra le sette sconfitte ce n’è una a tavolino (contro Biggio Murgia). A 6 punti c’è la coppia Sainas Di Pietro che ha vinto due partite, entrambe in due set, contro la coppia Delogu Moi, all’esordio, poi contro la coppia . Come Espa Lubrano Siddi Pinna, anche la penultima in classifica non ha mai raggiunto il terzo set: infatti, anche le otto sconfitte sono arrivate nei due parziali. Infine, in ultima posizione, c’è la coppia Mulliri Grifagno che dà quattro giornate ha sostituito la coppia Scaffidi Bassu, sono stati questi ultimi a racimolare gli unici tre punti in classifica, a metà novembre, contro la coppia Sainas Di Pietro.

Appuntamento a settimana prossima per il punto sulla serie B weekend della sezione Maschile.

Nicola Corongiu

Cari amici del Toto padel cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland.

Quest’oggi vi illustriamo la serie A, sezione Misto, arrivata a metà della regular Season.

In vetta, con uno score di tutto rispetto, troviamo la coppia Tosini Desiderio che è riuscita a fare 21 punti, contando solo su se stessi, senza ricambi disponibili (tra l’altro è l’unica nelle prime nove posizioni, nella stessa situazione ci sono le ultime due coppie in classifica): inizio molto positivo contro la coppia Cossu Natale poi c’è il bis (sempre in due set) contro il fanalino di coda, Sarritzu Saiu poi c’è il turno di riposo e al quarto turno arriva il Big Match contro Arrigo (in campo Saba) Milia che viene anch’esso vinto in due set. L’entusiasmo viene frenato pochi giorni dopo dalla coppia Stasi Secci, vittoriosa al terzo parziale, ma la capolista si riprende subito e fa 5 punti nei due match successivi, il secondo stop (2-1) arriva contro la coppia Sannia Mocci: inizia una fase di flessione perché dopo questa sconfitta arriva un’altra vittoria (contro la coppia Pilloni Pilia) ma stavolta di misura poi la vera batosta, contro la coppia Puddu Bova nell’unica sconfitta per 2-0 della capolista. La vittoria in due set contro la coppia Sorrentino Mantega (piuttosto sofferta) decreta il titolo d’inverno.

Subito appresso alla coppia di testa troviamo 4 squadre:

Con 20 punti c’è la coppia Stasi Secci (con Alberghina, Aramu e Varco), ovvero i primi giustizieri della capolista, vittoriosi per 2-1, dopo un drammatico terzo set vinto al tie break. Per la vice capolista ci sono stati 7 successi (però in 11 incontri) ma anche quattro sconfitte, la prima è arrivata guarda caso dopo il successo contro l’attuale capolista dopo che tra l’altro c’erano state 5 vittorie consecutive (come dire, è dura mantenere lo scettro, eh?!): al sesto turno quindi lo stop imposto dalla coppia Sannia Mocci, dopo due vittorie arriva il secondo (nuovamente in tre set), stavolta contro la coppia Cossu Marcialis. Le due sconfitte che restano (peraltro consecutive) sono giunte in due set, contro la coppia Arrigo Marci e addirittura contro il fanalino di coda, Sarritzu Saiu che lascia i secondi in classifica dietro la capolista, nonostante il match in più disputato.

Un punto più giù c’è Arrigo Marci Milia Saba che ha ottenuto cinque successi e altrettante sconfitte (sono tante per chi ha ambizioni di vetta), però, come la capolista, soltanto una volta è arrivato lo 0-2: contro la stessa coppia di testa, Tosini Desiderio, alla quarta giornata. Le altre quattro, ovviamente in tre set, sono arrivate alla prima giornata, contro la coppia Carta Pani poi due consecutive (sesta e settima giornata) e infine questa settimana contro (nuovamente) la coppia Carta Pani che ha inflitto il secondo stop alla terza classificata. Proprio questi ultimi sono i quarti a pari merito con Aprile Loffredo Sirigu Ledda (che però hanno un match disputato in più): delle sette vittorie ottenute, soltanto tre hanno portato i tre punti, contro la coppia Pilloni Pilia, contro la coppia Puddu Natale (in campo la storica coppia Marrocco Puddu) e contro la capolista (in campo la coppia Puddu Bova), altrettante sono le sconfitte, di cui due per 2-0: contro la coppia Sannia Mocci e contro la coppia Lasi Cocco (anche stavolta con la coppia Marrocco Puddu). Aprile Loffredo Sirigu Ledda ha ugualmente 18 punti ma ottenuti ben diversamente: infatti, su 11 incontri, ben nove sono terminati dopo due set, soltanto due volte si è arrivati al terzo parziale, contro la coppia Arrigo Milia (vittoria) e contro la coppia Carta Pani (in questo caso è arrivata una sconfitta). Nei restanti nove match, 5 successi e 4 sconfitte.

Nella parte centrale della classifica abbiamo con 17 punti Sannia Murgia Mocci e Cossu Marcialis (16 punti) che hanno entrambi superato squadre meglio piazzate, battendo con un netto 2-0 rispettivamente Marrocco Puddu e Aprile Loffredo, ma i sesti hanno fatto di più perché, oltre a battere a loro volta Aprile Loffredo (con lo stesso punteggio) hanno piegato al terzo set sia la capolista che la vice capolista, guadagnandosi l’appellativo di “ammazza grandi”.

Se la lotta per la Gold Cup è accattivante, non manca di interesse nemmeno la zona di classifica a confine tra Silver e Bronze Cup. Sorrentino Mantega Cojana ha 12 punti, tre successi pieni (contro le ultime tre squadre della graduatoria), una vittoria (contro la coppia Sannia Mocci) e una sconfitta (contro la coppia Stasi Secci) di misura mentre le sconfitte per 0-2 sono quattro. Marras Pilloni Pilia (10 punti) ha disputato già 11 incontri (l’unica delle ultime cinque in classifica) e ha vinto due volte 2-0 (contro la coppia Sannia Murgia e contro il fanalino di coda, Sarritzu Saiu) e una volta con un grande exploit (contro la coppia Arrigo Milia) per 2-1. Con tre vittorie complessive e ugualmente con un 2-1 e due successi per 2-0 c’è la coppia Lasi Cocco (che ha 9 punti ma un incontro in meno): si è arrivati al terzo parziale contro la coppia Marras Pilloni mentre i due successi pieni sono arrivati contro il fanalino di coda Sarritzu Saiu e a sorpresa contro la coppia Marrocco Puddu. Da notare inoltre che l’unica sconfitta di misura (7 complessive) ha tolto un punto addirittura alla capolista.

Molto staccata, all’ultimo posto, è la coppia Sarritzu Saiu che nell’ultimo incontro ha ottenuto la grande soddisfazione di battere la vice capolista Stasi Secci, sarà finalmente la prima di una lunga serie ?

Nicola Corongiu
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Cari amici del Toto padel cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland.

Quest’oggi vi illustriamo la serie B della sezione Misto.

Il titolo di campione d’inverno è stato conquistato dalla coppia Zonza Marras, l’unica ancora imbattuta, capace di battere le più immediate inseguitrici in rapida successione (dalla seconda alla quarta giornata), dopo il netto successo del debutto, contro la coppia Sainas Silvi: ognuno dei tre scontri diretti ha richiesto la disputa di un terzo parziale, Sarritzu e Mulas sono stati spazzati via con un 6-0 finale dopo un 6-4 per parte,  la coppia Bonu Secci (che l’anno scorso ha raggiunto i quarti di finale nella massima serie, dopo la prima edizione che Secci ha disputato in coppia con Meloni, facendo registrare il passaggio di testimone tra le due partners che da tre anni sono protagoniste nel femminile) invece fa soffrire la capolista, cedendo 6-4 nel set decisivo, infine, la coppia Contu Piludu cede con lo stesso punteggio finale, dopo un orgoglioso 6-2 nel secondo set.

Nelle giornate successive abbiamo visto gli altri scontri al vertice, la squadra Bonu Secci Ennas (in terza piazza) ha battuto gli altri terzi, Contu Piludu in due set, stesso trattamento viene riservato la settimana successiva alla coppia vice capolista, Sarritzu Mulas, mentre, tra queste ultime due coppie si è avuto il verdetto pochi giorni fa: la coppia Contu Piludu si è imposta in tre set, con un sorprendente 6-0 nel secondo parziale. Il fatto che la vice capolista abbia ottenuto un solo punto negli scontri diretti, significa che non ha mai perso nelle altre sette uscite e ha concesso un set contro la coppia Aramu Manca.

Questa la situazione nella zona Gold Cup (riservato alle prime quattro), mentre in zona Silver, -4 punti di distanza, c’è la coppia Usala Leonori, che oltretutto ha appena 8 incontri disputati e ha la possibilità di avvicinarsi alle prime quattro squadre (due delle quali hanno già 10 incontri): questa coppia è l’unica ad aver vinto (3 le sconfitte) tutti gli incontri in due set. Altri quattro punti più sotto (ma con altrettanti match disputati) è la coppia Meloni Brignone, a 12 punti anche la coppia Fulghesu Lugas, ma con un incontro di più all’attivo. Un punto più giù, a chiudere la zona Silver, c’è la Sainas Silvi Bistrussu con appena tre successi, di cui uno al terzo set

Sotto, piuttosto staccati, in zona Bronze Cup, ci sono le altre tre squadre, da notare anche qui che ci sono incontri da recuperare: infatti, per ognuna delle coppie ci sono soltanto 8 match disputati, la coppia Sulpizio Deplano (già presente lo scorso anno) è l’unica ad avere già vinto un incontro, proprio con il fanalino di coda Pinna Sainas, ancora fermo al palo. La coppia che sta al decimo posto, ovvero Aramu Manca, ha ottenuto i suoi tre punti in altrettante sconfitte, ovviamente registratesi al terzo set.

Nicola Corongiu
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Cari amici del 𝗧𝗼𝘁𝗼 𝗽𝗮𝗱𝗲𝗹 𝗰𝘂𝗽, siamo tornati a raccontare le gesta dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland.

Siamo giunti alla terza edizione, le varie categorie della sezione maschile sono arrivate al giro di boa: quest’oggi faremo il punto sulla massima serie.

La squadra che può fregiarsi del titolo platonico di campione d’inverno è Righetto Spiga Frau: parliamo di una coppia (ovvero i primi due) che è presente nel Toto padel Cup fin dalla prima edizione, della quale fu anche finalista. Righetto Frau e Spiga sono riusciti a totalizzare 24 punti in 10 incontri, frutto di 9 vittorie (ben sei in due set) e una sola sconfitta: ciò che ha fatto la differenza in questo girone d’andata è senz’altro la prima metà degli incontri, in cui la squadra (che ha alternato le tre coppie) ha saputo incamerare ben 14 dei 15 punti disponibili: battute le coppie Mocci Murgia, poi Mulas Alberghina, Abis Macis (anche se con un sofferto doppio 7-5) e Stasi Tosini, soltanto alla seconda giornata, contro i due Contu, sono stati necessari tre set, il match è stato oltretutto vinto in rimonta.

Nella seconda parte del girone la Squadra capolista ha una piccola flessione, infatti le altre due vittorie in tre set sono consecutive, contro Giusti Canepa e Delogu Casula e poi all’ottava giornata arriva l’unica sconfitta (la successiva vittoria contro Molinu Scalas permette alla capolista di mantenere la posizione), contro la più temibile rivale, ovvero Pilia Suergiu: parliamo di un’altra coppia storica del Toto Cup che ha partecipato fin dagli albori e nel corso della prima edizione, ha dominato la prima fase e ha raggiunto la massima serie dove è arrivata però l’eliminazione, poi nella seconda edizione ha disputato la serie B, arrivando oltretutto alla finalissima (poi persa contro Capiali Poggi). La coppia vice capolista ha iniziato battendo la coppia Masala Pilleri poi nel turno successivo Stasi e Tosini hanno imposto uno stop, in due set, pure pesante (6-3, 6-0) poi c’è stato il cambio di passo e Pilia Suergiu hanno inanellato sei vittorie consecutive, culminate nel successo in due set contro la capolista (per l’occasione si presenta con Righetto e Frau): a questo punto l’aggancio in vetta era a portata di mano ma a rovinare i piani ci ha pensato la coppia Delogu Frau (che ha in quest’ultimo il più giovane giocatore del circuito,  campione mondiale under 16 di Beach tennis) in tre set, dopo due parziali (secondo e terzo) davvero esplosivi, decisi entrambi al tie break.

Nella zona di accesso alla Gold Cup (ricordiamo che si qualificano le prime otto in classifica) ci sono tre squadre molto vicine (tra la terza e la quinta posizione), ovvero, De Fanti Porru Abis Macis (18 punti), che mantiene la terza piazza malgrado gli scontri diretti persi con le immediate inseguitrici, Masala Pilleri Arrigo Saba (17 punti), Stasi Tosini Mantega Puddu (16 punti), che come detto, ha strappato tre punti alla vice capolista.

Ad inseguire, tra la sesta e Ottava posizione, troviamo un altro terzetto, addirittura con tutte le squadre a quota 11 punti: i due Contu (che, come le due squadre di vertice, hanno altresì partecipato alle prime due edizioni, nella seconda tra l’altro hanno raggiunto una bella semifinale, cedendo soltanto al terzo set contro Capiali Poggi) poi Giusti Canepa Ledda Maggio e Delogu Frau Casula Farigu Polidetti con entrambe le formazioni con 9 gare disputate (una in meno di Stefano e Daniele Contu).

Nella zona di confine tra Gold Cup e Silver Cup abbiamo le altre tre squadre, Mulas Alberghina Cappai Leonori (7 punti), hanno disputato nove gare, la coppia di coda Mocci Murgia (6 punti), e la coppia Molinu Scalas (9 punti) hanno addirittura soltanto 8 incontri disputati, questo significa che in settimana può cambiare la graduatoria e in più d’una posizione.

Cari appassionati del Toto padel Cup, per ora è tutto.

Appuntamento a domani per il punto sulla serie C.

Nicola Corongiu
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