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𝐌𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐁: 𝐆𝐈𝐔𝐒𝐓𝐈 𝐄 𝐌𝐀𝐍𝐃𝐀𝐒 𝐒𝐎𝐍𝐎 𝐈 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐈𝐎𝐍𝐈

A guidare la classifica della categoria Misto Serie B abbiamo la coppia MANDAS STEFANIA e GIUSTI LORENZO. Al loro primo Campionato insieme. Il campo mette a dura prova chi fa coppia nella vita, un po’ mette a dura prova anche loro, ma a parte qualche match dove vengono messi in difficoltà, il Campionato va abbastanza liscio. Vincono 9 partite su 9 e perdono solo 2 set durante il tragitto, uno con la coppia che in classifica li segue distaccata di un solo punto e l’altro con la coppia Loi Stagno. Noi ci aspettiamo di vederli in serie A, per testare la vera forza della squadra e la pazienza di Mandas, che con diplomazia, riesce a chiudere ogni partita con un sorriso, spiegando al buon Giusti che le cose che lui in campo le dice di fare, lo sa che le deve fare, ma a volte non riescono. Punto. (Lo dice lei eh).

Ci aspettiamo di vedere in serie A, al prossimo giro, anche i secondi classificati, CONGIU CLAUDIA e LODDO SIMONE. Anche qui abbiamo una coppia nella vita, ma si tratta di mamma e figlio. In realtà più che aspettarcelo, lo speriamo, perché, se Congiu la conosciamo da tempo ed abbiamo avuto modo di apprezzare le doti da giocatrice che “tutto recupera” e “niente spreca”, siamo curiosi di vedere la crescita di Loddo, oggi quattordicenne in grado di sfidare giocatori più esperti, tenendogli testa sia nelle risposte che nelle chiusure. E’ giovane e con un grande margine di crescita, se tiene testa alle emozioni mentre gioca, darà del filo da torcere a molti. Dategli qualche mese e poi ne riparliamo.

Fa una scalata nelle ultime giornate per accaparrarsi l’ultimo posto utile in GoldCup, il duo MASALA GIANMARCO e MASALA TAMARA. Altra coppia, fratello e sorella. Dei due devi temere il Masala uomo, perché ne fa una più di Bertoldo e mentre lo fa si diverte, come i bambini che fanno una marachella, alchè non puoi non ridere anche tu. Un esempio da seguire, per noi ha capito davvero il senso di questo sport. Allora pensi “ok, gioco sulla sorella” Beh ti sbagli, perché se la ricordi al primo Campionato hai un ricordo molto sbiadito. Migliorata moltissimo, aiuta il fratello a mettere la palla in quell’esatto punto dove non arriverai mai, nemmeno se invochi tutti i Santi del Paradiso. E’ la regista della squadra.

Per un punto non sale in GoldCup la nuova coppia LOI SILVIA e STAGNO CARLO. 18 punti, con 6 vittorie su 9. Fanno un ottimo campionato ma il livello di conoscenza in campo tra i due è ancora basso e comunicano a fatica. Nonostante tutto riescono a portare a casa dei buoni risultati, questo ci fa pensare che se si dessero una possibilità potrebbero fare davvero bene, ma serve testarsi comprendendo quali sono i limiti ed i punti di forza di ognuno di loro, così che l’altro possa sopperire nel primo caso ed avvantaggiarsene nel secondo. Di Loi non possiamo non citare i servizi ai quali si prepara guardando l’avversario in faccia con aria minacciosa. Se la prima passa spesso è punto. Stagno fa quel che può, corre, a destra e a sinistra e va incontro alle palle che scavalcano la compagna. Rischioso se dall’altra parte hai degli avversari che sfruttano il campo che lasci scoperto, necessario se vuoi rimettere la palla dall’altra parte. Palla che, quando gli arriva, è in grado di chiudere senza difficoltà.

A metà classifica abbiamo la coppia LISCI ALICE e COGONI ROBERTO. 16 punti. Lisci corre ovunque, tu le fai la palla corta e lei c’è, la scavalchi e lei c’è, le metti palla sui piedi e lei c’è. Un furetto dal dritto impegnativo. Accompagnata da Cogoni che ogni tanto osa invaderle il campo ma che viene immediatamente redarguito, perché tanto lei c’è.

Le caratteristiche dei due sono simili, sembrano in perfetta sintonia. Anche lui riesce da fondo campo ad arrivare con passi veloci sotto rete per recuperare delle palle corte e si muove con destrezza per tutta la sua parte del terreno di gioco. Continuano il loro percorso nella SilverCup.

6° classificati. TIDDIA TARYN e SPIGA ALESSANDRO. Mentre lui dice “è finita, è finita” lei lo guarda e gli dice “no, non è finita, gioca”. Lei tiene testa e la fa tenere anche a lui. Tiddia, nonostante fresca di padel, ha già capito posizioni e lettura del gioco. Ha quella dose di cattiveria sportiva che sa tirare fuori al momento giusto. Spiga sta più in terra che in piedi. Si lancia, scivola, si rotola. All’inizio un po’ ti preoccupi ma poi guardi la faccia di Tiddia che ti fa “no tutto ok, è normale, adesso si rialza”. E’ scenico, ma incisivo. Chiude i punti in maniera inaspettata. E’ mancino. Spesso ti basta questo a spiazzarti, aggiungi il suo essere “folkloristico” ed affrontarli non è facile.

Con un bel distacco dalla coppia appena sopra menzionata, arrivano con 7 punti, al 7° posto, RIGHETTO FABRIZIO e TIDDIA MANUELA. Danno entrambi il meglio di loro nelle competizioni maschile e femminile. Quando entrano in campo insieme si respira spirito di rivalsa, competizione ma anche un po’ di agitazione, come se sapessero che possono fare meglio ma poi si bloccano. Anche noi lo sappiamo che quel 7° posto gli sta un po’ stretto, quindi ci aspettiamo che giocando, affrontando avversari tosti e la cosiddetta “ansia da torneo” ci mostrino davvero quello che sanno fare.

8° posto, con 6 punti, troviamo MELONI GIANLUCA e CUNEO VERONICA. Vincono 2 partite 2 a 1 e portano a casa 6 punti. Prendono sempre più confidenza con il campo ed i movimenti. Lui è incisivo e dai movimenti svelti, lei calma e rilassata, spesso si ritrova a lasciare spazio al compagno che, vedendola in difficoltà, interviene sulle sue palle per portare a casa il punto. Prima esperienza alla Toto Padel Cup per loro, chissà se si “lanceranno” anche nella fase 2.

Altre matricole su questi schermi le ultime 2 squadre classificate ed entrambe si qualificano per la BRONZECUP. Sono amici, potrebbero trovarsi in finale. L’amicizia resisterà? 9° classificati ci sono EVARISTO SARA e ROSSI NICOLA. Vederli giocare insieme è curativo. Tu li guardi e pensi “anche io la prossima volta voglio entrare in campo con questo spirito”. Hanno sempre il sorriso stampato in faccia, nonostante i risultati non siano stati favorevoli in questo percorso. Finale già fissata per loro. Ci aspettiamo di vederli un po’ tesi almeno il giorno, d’altronde primo evento, prima finale. Comunque medaglia e premio assicurato.

Ultimo posto per COGHE EMANUELA e FRIGAU LUCA. Si giocheranno la semifinale contro gli avversari della Serie A. Lei più grintosa di lui in campo. Lui più riflessivo. Anche per loro questa è stata la prima volta nella Toto Padel Cup. Sapevano che ogni partita sarebbe stato un allenamento. Lo hanno affrontato con determinazione. Daranno tutto alle semifinali.

La fase che ci attende sarà un dentro o fuori e inizierà a mettere le basi per la finalissima del 17 dicembre nella quale decreteremo le squadre vincitrici di questa 1° fase, che vinceranno una delle 3 esperienze in programma per questa 4° edizione della Toto Padel Cup. Milano. Zlatan Center. Arriviamo.

 

𝐌𝐢𝐬𝐭𝐨: 𝐑𝐎𝐁𝐘 𝐒𝐏𝐈𝐆𝐀 𝐄 𝐅𝐑𝐀𝐍𝐂𝐄𝐒𝐂𝐀 𝐏𝐈𝐋𝐔𝐃𝐔 𝐄’ 𝐓𝐑𝐈𝐎𝐍𝐅𝐎!

Non c’è storia. 9 squadre si inchinano al dominio del team della già proclamata Campionessa nella categoria femminile PILUDU FRANCESCA, che fa coppia con l’altro Campione in carica nel maschile, oltre che Campione Assoluto, SPIGA ROBERTO.

Vincono il primato con 2 giornate di anticipo. Lo fanno a punteggio pieno, senza mai regalare neanche un set. Fanno un Campionato lineare, senza mai perdere di vista l’obiettivo e si sentono la finale in tasca. Cercheranno di portarsi avanti già da oggi, dove sfideranno la 3° classificata della Serie B. Pare avranno vita facile, sulla carta, perché sul campo è tutta un’altra storia, entra in gioco la tensione, il nervosismo ed uscire dalla partita è un attimo. Ma chi conosce entrambi i giocatori sa bene che chi poi riporta dei due sulla retta via, nel caso in cui venga smarrita è Spiga, che ha il compito di permettere a Piludu di sentirsi libera di farci vedere quei colpi che “sono proprio i suoi” (come si dice dagli spalti).

Le squadre che potrebbero incontrarle in semifinale ed in un’eventuale finale sperano (osiamo immaginare) in una improvvisa ed imprevista battuta d’arresto quest’oggi, ma se così non fosse chi li incontrerà avrà modo di avere la propria rivincita.

Tra le papabili sfidanti abbiamo la squadra di MELONI FEDERICA & VERSACE STEFANO. 20 punti e 2 sole sconfitte, una delle quali proprio con i campioni in carica. Fanno un bel Campionato. Meloni, giocatrice di sinistra, riesce in qualche modo a rientrare sempre in partita, anche quando sembra distratta o fuori fase. E’ tutta una questione di testa e lei se la perde, poco dopo la ritrova, coadiuvata da un Versace a cui riescono dei colpi imponderabili, che gli riescono meglio proprio quando non deve forzare, va liscio, sembra un colpo lineare, prevedibile, invece no, la palla te l’ha messa dalla parte opposta e ti spiazza.

Sotto di loro a soli 2 punti di distanza troviamo la coppia di SIDDI MARTA & CARTA ALESSANDRO. Siddi, anche lei, come Meloni, gioca a sinistra. Tennista, si vede, subito, dal rovescio, dal modo in cui colpisce la palla. All’inizio di questo Campionato gli avversari speravano durasse un po’ la sua difficoltà ad adattarsi ai vetri ed all’attacco sotto rete, invece a poche partita dall’avvio del Campionato ti ritrovi una bravissima tennista che ormai ha pure perfettamente capito quando è ora di lasciare scivolare la palla sul vetro. Carta quando è in giornata non ti fa vedere palla, se non è in giornata cerca i suoi colpi, che non riescono, ma fa presto a capire che deve cambiare registro per svoltare la situazione a favore della sua squadra e ci riesce, praticamente sempre. L’abbiamo detto no? E’ un gioco di testa e lui a switchare mood è bravissimo. Sereno in campo, da quando fa coppia con Siddi, sta riuscendo a dare il meglio di sé, con giocate raso-rete e colpi spesso difficili da prendere, perché anche se riesci ad intuirli da qui che ci arrivi la palla è già “morta”.

4° posizione per PILI MARTA & PINNA MASSIMO. La prima, Campionessa Assoluta in carica, dice al suo corpo, che no, non è arrivato ancora il momento di abbandonare il compagno. Reduce da un infortunio, testarda come poche, arriva ai quarti per giocarsi un avvincente match con i 5° in classifica. In campo è seria, sembra adirata, lo è, ma con se stessa. Chiacchiera con la racchetta ogni volta che un colpo non le esce come vorrebbe (chissà quella povera racchetta quanti insulti avrà sentito), forse pretende troppo? “sei brava Marta dai, stai giocando bene” le si grida dagli spalti, ma lei da se stessa vuole sempre di più. Comunque vada la partita, poi esce dal campo e sorride. Accompagnata da Pinna che, torna alla Toto Padel Cup dopo un breve stop. Lo ritroviamo migliorato, più incisivo ed ordinato in campo. E’ lui che cerca di tirare su il morale alla compagna quando la vede “nerah”. Anche quando vanno sotto di diversi games risalgono la china, risorgono dalle ceneri come l’araba fenice. Non devi mai darli per spacciati.

A metà classifica arrivano STASI NICOLO’ & MANCA CARLOTTA. L’ultimo posto della GoldCup lo prendono loro, uno Stasi sempre in forma che lascia spazio alla compagna che ha dei bei colpi e difficilmente si trova in difficoltà nei recuperi. Lei rimanda, Stasi punisce, come solo lui sa fare. Difficilmente prevedibile, mentre è rivolto verso il vetro si gira e ti tira la palla nell’unico spazio che gli avversari hanno lasciato vuoto, pare abbia gli occhi anche dietro.

Il primo posto utile alla SilverCup se lo guadagnano FERRARA TIZIANA & SUERGIU RICCARDO. Che Suergiu sia bravo lo sappiamo, che Ferrara si difenda bene dagli attacchi avversari quando è presa di mira pure, ma vogliamo tralasciare il fatto che, sia una delle poche coppie (nel campo e nella vita) che resiste alle tensioni di questo sport? Ogni tanto in campo si punzecchiano, ogni tanto vediamo occhi sollevati al cielo ma poi ritornano, sempre insieme. Sono i nostri Sandra e Raimondo.

DIANA GIUSEPPE & PIRAS ANNA, 7° posto in classifica e pronti per affrontare i quarti di finale con la carica che li ha contraddistinti ad ogni partita. Colpi “tennistici” e tanto supporto da entrambe le parti. Non si adirano tra loro, anche se capita una serie di punti sbagliati. Non si danno mai per vinti e sanno perfettamente come metterti in difficoltà. Giocano a calcio, giocano a tennis, prendono ogni caratteristica utile acquisita in questi sport e la usano a loro favore nel padel.

Ultima coppia che entra in SilverCupPILUDU CRISTINA & MARRAS ALESSANDRO. Si fanno sfuggire diversi set dopo essere andati in vantaggio, ma se le giocano tutte, consapevoli di aver partecipato alla massima serie con l’obiettivo di mettersi in gioco ed affrontare avversari ostici. Beh che dire, hanno fatto un’ottima previsione.

Chiude il quadro della categoria Misto Serie A la coppia DI FLUMERI MAIRA & CORDA MICHELE. Anche loro come Piludu Marras, sapevano ciò a cui andavano incontro, eppure ogni partita era imprevedibile quando tiravano fuori i loro colpi. Ancora acerbi nei colpi, sorprendono gli avversari con la loro imprevedibilità. Vanno a giocarsi la BronzeCup e non hanno intenzione di fermarsi alla semifinale.

La fase che ci attende sarà un dentro o fuori e inizierà a mettere le basi per la finalissima del 17 dicembre nella quale decreteremo le squadre vincitrici di questa 1° fase, che vinceranno una delle 3 esperienze in programma per questa 4° edizione della Toto Padel Cup. Milano. Zlatan Center. Arriviamo.

𝐅𝐞𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐥𝐞: 𝐔𝐒𝐀𝐈 𝐏𝐈𝐋𝐔𝐃𝐔 𝐅𝐀𝐍𝐍𝐎 𝐅𝐄𝐒𝐓𝐀, 𝐄’ 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀𝐓𝐎!

Continuiamo a dare i numeri. In questo periodo ci sentiamo giustificati.

1 girone. 10 squadre. 20 atlete.

2 squadre che arrivano ad aggiudicarsi l’accesso diretto alle semifinali ed una classifica che avevamo dato per definitiva. Ma no, signori, nello sport non c’è mai nulla di definitivo. Quando partecipi alla Toto Padel Cup non devi mai dare niente per scontato. Infatti le Pili Piras, Campionesse Assolute in carica, che il primo posto nella Categoria femminile pensavano di averlo ormai in tasca, devono lasciare spazio alla agguerrita coppia Usai Piludu, che nell’ultima giornata di Campionato sfila per un punto, tenendo testa a delle ostiche avversarie, il titolo di Campionesse della categoria di questa 1° fase della 4° Toto Padel Cup.

–          Usai Giuliana & Piludu Francesca. 25 punti. Una sola sconfitta, proprio con le Pili Piras. Usai che nella sua posizione di destra tiene ordine in campo, prepara il gioco per la compagna Piludu, che al momento giusto chiude il punto, non lasciando scampo alle avversarie. INCISIVE.

–          Pili Marta & Piras Paola. Punti 24. Tornano insieme in campo dopo uno stop durato un’estate. Si sono divise ma no, signore e signori, la coppia giusta è questa. Un gioco calmo, intelligente e “parsimonioso”. Ragionano su ogni palla che ricevono e rimettono nel campo avversario. Al momento giusto ti fregano. INFAMI.

In attesa di vederle darsi battaglia nelle semifinali della GoldCup prepariamoci alle prossime gare ad eliminazione diretta della massima serie.

Ecco le 4 coppie che approdano in Gold Cup, dopo 9 avvincenti match:

–          Congiu Claudia & Secci Patrizia. Per le loro partite devi sempre considerare quei 20 minuti in più rispetto ai classici 90. Entrambe ottime “recuperatrici”, non sprecano mai e sanno che essere pazienti è una grande dote. Questa regola la conosciamo un po’ tutti, ma loro la applicano pure. Si qualificano 3° con 17 punti, 6 vittorie in 9 gare.  SOLIDE.

–          Bolognesi Sara & Mandas Stefania. Arrivano dall’esperienza, sempre in combo, di Barcellona. Ormai fanno coppia fissa ed i loro outfit sono sempre perfettamente studiati ed abbinati. Non dubitiamo di vederle anche alla fase 2. Una stoica Mandas, sempre ordinata in campo, pronta a recuperare ogni palla perché no, a Bolognesi la palla ad una certa altezza è meglio che non arrivi. 4° classificate con 15 punti. MATCHY MATCHY

–          Piras Anna & Di Flumeri Maira. Incontrano ai quarti le sopra menzionate Bolognesi Mandas. 5° classificate con 14 punti, arrivano dal calcio, grazie al quale di certo, non manca loro la lettura del gioco. La coppia, nuova al Toto, può vantarsi di aver fatto svanire il titolo di Campionesse nell’ultima gara delle fasi eliminatorie alle Pili Piras, strappandole un set senza troppo girarci intorno. IMPREVEDIBILI.

–          Sarritzu Romina & Melis Francesca. Approdano in GoldCup in maniera inaspettata. Certe di essere le prime della silver, lasciano, a causa di uno slittamento nelle posizioni in classifica, le colleghe della categoria argento, per andare a sfidare la coppia Congiu Secci nella prossima gara ad eliminazione diretta. Sarritzu, di cui non ti devi fidare perché ha lo “strettino” sempre in agguato, è accompagnata da Melis, al suo primo Campionato. 6° in classifica con 11 punti. NON DEMORDONO.

In SilverCup invece, troviamo 2 nuove coppie del Club, oltre al duo delle sorelle Tiddia.

–          Lussu Valentina & Portas Roberta. 10 punti. Nelle partite contro di loro non devi mai entrare “leggero”. Certo in numeri parlano, ma non sempre dicono tutto. Ogni partita con loro è da gestire, sono calme e ben posizionate. Ogni scambio è lungo e la conclusione non è mai scontata perché spesso tolgono fuori dal cappello dei punti che non ti aspetti. DA NON SOTTOVALUTARE.

Tiddia Manuela & Tiddia Taryn. Troppi pochi punti in classifica rispetto ai miglioramenti che si vedono in campo ad ogni partita. D’altronde alla loro prima esperienza, nella passata edizione, quando si sono iscritte hanno detto “ok ci iscriviamo ed entriamo nella fossa dei leoni. L’obiettivo è sfidare squadre più forti di noi”. Ma la cosa più bella di questa squadra è che ogni volta che entra in campo lo fa con la giusta carica, mai con mood sconfitto, perché non si sa mai, una cosa è fare i conti sulla carta un conto è farli sul campo. GRINTOSE.

Marcis Noemi & Salvatori Marta. Coppia dal livello principiante avanzato. Vivono quest’esperienza seguite un po’ dalla sfortuna, con qualche infortunio che interrompe la continuità che cercano di creare come squadra. Inseriscono 2 riserve per portare avanti il progetto, sperando di arrivare in forza ed in forma alla semifinale SilverCup dove sfideranno le sorelle Tiddia. CAPARBIE.

– Spiga Martina & Palomba Federica. Devono lasciare spazio agli eventi della vita e decidere di interrompere il loro percorso prima della fase finale. Ma una cosa va detta su queste giocatrici, perché se avessero continuato sarebbero state tra le papabili finaliste della GoldCup. Spiga, quando c’è lei tieniti sempre largo con i tempi, una partita non durerà mai meno di 1 ora e 40 minuti. Tu pensi che se il suo primo set è andato male allora forse non sia in giornata, beh ti sbagli. Perché Spiga improvvisamente cambia mood ed inizia a sollevare palle e a farti correre avanti ed indietro sino a farti perdere la pazienza… e poi, toh sbagli e lei fa punto. Grande dote nel padel. Palomba, un piacere vederla giocare, elegante, sinuosa, incisiva. Ti da idea che sia tutto così facile, invece no, è solo un’illusione, perché come colpisce la palla lei… poche altre. VI ASPETTIAMO ALLA PROSSIMA RAGAZZE.

La fase che ci attende sarà un dentro o fuori e inizierà a mettere le basi per la finalissima del 17 dicembre nella quale decreteremo le squadre vincitrici di questa 1° fase, che vinceranno una delle 3 esperienze in programma per questa 4° edizione della Toto Padel Cup. Milano. Zlatan Center. Arriviamo.

𝐌𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐥𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐁: 𝐑𝐈𝐆𝐇𝐄𝐓𝐓𝐎 𝐄 𝐌𝐀𝐑𝐑𝐀𝐒 𝐄’ 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀𝐓𝐎!

RIGHETTO FABRIZIO e MARRAS ALESSANDRO conquistano questa Serie B in maniera tutt’altro che scontata.

A pari punti con la coppia Viale Mura, li sorpassano grazie allo scontro diretto vinto alla primissima gara di Campionato per 2 a 0. Hanno iniziato così questa prima fase, mettendo subito in chiaro che alla fine su quel podio ci sarebbero dovuti salire loro, non temendo però un sorpasso, che la squadra che li stava rincorrendo, si è lasciata scappare per un pelo. La coppia Righetto Marras porta a casa 8 vittorie su 9, 6 delle quali con punteggio pieno e si avvia verso una GoldCup dove siamo certi, daranno il meglio di sé.

Seconda, sempre con 22 punti, troviamo il duo Viale Riccardo e Mura Luca. Si distinguono in campo per le colorite esultanze che provano i giocatori più silenziosi e pacati. Partono dalla Serie C nella 1° Toto Padel Cup e proseguono salendo di categoria, fino ad arrivare secondi e giocarsi la Goldcup.

All’ultimo posto del podio troviamo la squadra Siddi Roberto e Mura Marcello, 7 vittorie su 9 durante la fase a gironi. Un’altra coppia fedele, iniziano e proseguono il loro percorso insieme. Sfortunati negli abbinamenti, si ritroveranno in GoldCup a sfidare i Campioni Assoluti in carica ma li conosciamo e non scenderanno già sconfitti.

Non sale in GoldCup per un punto la coppia Angioni Michele e Careddu Mauro, nuova del circuito ha dimostrato di poter dare del filo da torcere ai concorrenti. Anche per Angioni e Careddu 7 sono le vittorie e solo 2 le sconfitte, queste ultime arrivate proprio con le 2 squadre immediatamente sopra di loro in classifica.

A metà classifica vediamo la coppia Diana Giuseppe e Palumbo Michele. 17 punti, 5 vittorie e 4 sconfitte. Sconfitte però tutte arrivate strappando un set agli avversari. Unica coppia della categoria a non aver mai perso 2 a 0. Dividono la classifica in 2 e lasciano a distanza di 4 punti la 6° classificata, il duo Lapa Luca e Cois Matteo. I loro set, anche quelli delle partite da cui escono sconfitti ci regalano sempre degli scambi interessanti. Entrano in SilverCup e si troveranno contro la coppia Arcudi Masci, finalista lo scorso anno della stessa categoria. Una partita non facile, dove possono però, puntare sulla loro calma e buona costruzione del giocao. La coppia, va in 7° posizione, Masala Gianmarco e Onnis Sergio, riescono, anche grazie a qualche Jimmy-Fantasia (citazione per i Top Members) a mantenere il posto in SilverCup. Gli ultimi 3 posti in classifica vanno ai team temerari. Se ci fosse un titolo “squadra Braveheart” dovremmo assegnarlo a tutti loro.
Si iscrivono con l’idea di partecipare ad una serie C, che non si completa, perché il coraggio di “lanciarsi in una competizione” è roba da pochi. Alla proposta della serie B, la timidezza lascia spazio alla voglia di mettersi in gioco e competere con squadre di un livello più alto. Giocano, sempre meglio, partita dopo partita e si preparano agli eventi che verranno.

La coppia Garau Valentino e Sechi Fabio sale in SilverCup, vince 2 gare a punteggio pieno e strappa un set a Masala Onnis. Chiude con 7 punti.

La coppia Busu Cristiano e Pani Andrea entra in BronzeCup. Portano a casa 1 vittoria. Fanalino di coda, un po’ anche a causa di infortuni, la coppia Ibba Manolo e Usai Yuri.

La fase che ci attende sarà un dentro o fuori e inizierà a mettere le basi per la finalissima del 17 dicembre nella quale decreteremo le squadre vincitrici di questa 1° fase, che vinceranno una delle 3 esperienze in programma per questa 4° edizione della Toto Padel Cup. Milano. Zlatan Center. Arriviamo.

𝐌𝐀𝐒𝐂𝐇𝐈𝐋𝐄 𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄 𝐀: 𝐈 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐈𝐎𝐍𝐈 𝐀𝐍𝐂𝐎𝐑𝐀 𝐔𝐍𝐀 𝐕𝐎𝐋𝐓𝐀 𝐒𝐎𝐍𝐎 𝐋𝐎𝐑𝐎!

Iniziamo a dare i numeri. Lo facciamo raccontandovi questa 1° fase a gironi della categoria Maschile SERIE A

La coppia SPIGA ROBERTO e FRAU CRISTIAN confermano ancora una volta di essere i numeri uno.
Lo fanno, a vederli giocare, senza troppa fatica. Avanzano a passi distesi per tutte le 9 gare, che si portano a casa con punteggio pieno. Con netto distacco troviamo 2 squadre a pari punti, la coppia Buffa Marco e Vidili Tomas che proprio all’ultimo match si aggiudica lo scontro diretto contro Giusti Lorenzo e Suergiu Riccardo, compiendo il sorpasso.
Al quarto posto si piazzano Contu Daniele e Simeoni Corrado che con 6 vittorie riescono ad agguantare la Goldcup e si preparano a sfidare l’ultima coppia entrata a sorpresa nella massima competizione, la squadra Versace Stefano e Brignone Giacomo che si prepara infatti alla rivincita, dopo la sconfitta per 2 a 1 in questa regular season.
Pronti invece per la SilverCup Floris Roberto e Lisci Luca, che fanno coppia fissa dalla 1° edizione della Toto Padel Cup. Si vocifera che la classifica non gli renda giustizia, quindi ci aspettiamo che confermino questa teoria già a partire dai quarti di finale. Se qualche volta la tensione in campo, i risultati a volte sfavorevoli, le difficoltà fisiche ed organizzative che spesso si possono incontrare dividono i team, loro invece resistono dagli albori degli eventi Toto Padel, sempre insieme e senza riserve a dargli supporto. Sotto di loro per risultato dello scontro diretto ma sempre con 9 punti troviamo la coppia Piras Stefano e Ledda Mauro, anch’essi come i precedenti atleti, arrivano dalla serie B della passata edizione e timidamente si fanno avanti verso una Silvercup nella quale ci aspettiamo riescano a dare il meglio di loro. In ultima posizione utile per l’accesso in Silvercup troviamo la coppia Arcudi Nicola e Masci Ivan. Anche loro, con coraggio approdano quest’anno in serie A ed hanno ora occasione per dimostrare che questa Silvercup, anche se raggiunto a seguito di uno slittamento di posizioni, se la meritano tutta. Chiude la classifica la coppia Palmas Simone e Mulas Davide, nessuna vittoria per loro in questa fase a gironi. Approdano in Bronzecup per sfidare gli avversari della serie B.
La fase che ci attende sarà un dentro o fuori e inizierà a mettere le basi per la finalissima del 17 dicembre nella quale decreteremo le squadre vincitrici di questa 1° fase, che vinceranno una delle 3 esperienze in programma per questa 4° edizione della Toto Padel Cup. Milano. Zlatan Center. Arriviamo.

𝐆𝐑𝐀𝐙𝐈𝐄.

Ogni torneo che finisce lascia spazio alle considerazioni, che ci permettono di dar vita a quello successivo, cercando di prendere il meglio da quello appena concluso e migliorare ciò che non è andato come immaginavamo.
Non è facile riuscire a mantenere alto il livello di soddisfazione di chi partecipa ai nostri eventi. Siamo pretenziosi noi e vogliamo che lo siano anche loro.
I tornei estivi sono sempre brevi ma intensi. Il Summer Edition 2023 lo è stato particolarmente.
Abbiamo avuto il piacere di vedere tra i partecipanti nuovi nomi di giocatori di alto spessore. Quando abbiamo stilato il Regolamento eravamo ben consci del fatto che stessimo aprendo le porte a determinati atleti e lo abbiamo fatto consapevolmente, per alzare il livello di un evento che durante il resto della stagione da spazio agli amatori. Non ci siamo mai pentiti di tale decisione e siamo ben contenti di aver visto anche questa volta giocate così raffinate.
Protagonisti di tanta bravura sicuramente i team capitanati da Maria Sulpizio e Andrea Deplano, rispettivamente nelle categorie Misto e Maschile, che hanno rispettato tutti i pronostici, conquistando il titolo di Campioni GOLD e vincendo un soggiorno presso il Resort Santa Maria di Orosei per 4 persone (anzi 8 nel loro caso).
Complimenti ai 2° classificati categoria Misto GOLD, il team Piludu, Marci, Delogu e Polidetti. La squadra ha condotto questa finale con la grinta di chi non fa pronostici, entra in campo per giocarsela fino alla fine.
Il team Stasi Tosini si qualifica 2° nella categoria Maschile GOLD. Tiene bene il primo set ma cede al secondo, lasciando gli spalti insoddisfatti perché speranzosi di vedere un terzo set.
Nel campo opposto, il fucsia, è andato in scena un match femminile dove si percepiva il fair play, la serenità e la voglia di giocare una partita con quello spirito dove la competizione c’è ma è così sana da farti sussurrare “peccato” ogni qualvolta una delle giocatrici commetteva un errore.
Alla fine la spunta il team Sorrentino Pilloni, in 2 set. Anche loro prossime al soggiorno in Resort a Orosei. Battono le 3 capoliste del girone opposto al loro, il team Rossi, Atzori e Damele .
La finale se la sono goduta sabato anche le finaliste del Silver. Per questa importante partita Loi e Atzori, lasciano spazio alle altre 2 giocatrici, Stefania Mandas e Simona Soddu che chiudono sicure il match, portandosi a casa il titolo di campionesse Silver, contro la riconfermata coppia anche per questo torneo Lisci Zanda.
Lisci Alice in questa edizione ha collezionato finali. Si qualifica 2° insieme al compagno Roberto Cogoni, nella categoria Misto Silver. Conquista il titolo la coppia Piludu Marras.
Non molla il titolo di Campione Silver Maschile il giocatore Contu Daniele, che quest’anno cambia compagno ma non risultato. Squadra composta da 4 atleti, Contu, Melis, Benassi, Simeoni… è quest’ultimo ad accompagnarlo alla vittoria, contro il team capitanato da Righetto Fabrizio. Sfortunato a questo giro, il gruppo dei Campioni in carica del Torneo Invernale, inizia il match con Busonera in campo, che a causa di un infortunio deve lasciare spazio a Cristian Frau. Poco può sul 5 a 1 del primo set, ma che dimostra tutta la sua bravura nel secondo. Ma il team di Contu tiene testa e non molla, portando il titolo al sicuro.
Il maschile vede anche la categoria Bronze, dove la sfida è tra il team Arcudi Masci e Manca Angioni, in panca abbiamo Vincis, presente ed artefice di ottimi risultati durante il resto del torneo. Sono questi ultimi con un 2 a 0 a chiudere a favore il capitolo.
Il capitolo noi, invece, lo chiudiamo con i ringraziamenti. Allo Staff, Andrea, Manuela, Giancarlo.
Allo Sponsor L’Angolo dello Sport di Alessandro Carta che, sempre presente, in campo e fuori e pronto a darci supporto e sostegno.
Alla tifoseria, a chi ci segue sui social, a chi ci supporta con positività ed entusiasmo. A chi ha capito il senso di quello che facciamo, ogni giorno. A chi si confronta con noi, con fare costruttivo.
Alle squadre, che hanno preso parte a questo evento e che non arrivano in finale ma ne permettono la realizzazione con il loro impegno, presenza e fair play.
Chiuso un capitolo però se ne apre un altro… perciò noi vi aspettiamo, a braccia aperte, al prossimo giro.

𝗙𝗘𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗟𝗘: 𝗘𝗖𝗖𝗢 𝗟𝗔 𝗦𝗘𝗥𝗜𝗘 𝗕 𝟮𝟬𝟮𝟯!

Cari Amici del Toto Padel Cup, siamo anche oggi con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland. Quest’oggi vi illustriamo la serie cadetta della sezione Femminile.

Anche in questo caso troviamo 8 squadre che, dopo la prima fase unica, si daranno ancora più battaglia.

La squadra Congiu Cara Pardini Pala (che ha chiuso la lunghissima prima fase al nono posto e quindi prima tra le squadre con accesso alla serie B) ha collezionato 17 punti, a +1 da chi (fino a venerdì) la precedeva, sono però 7 le sconfitte per 0-2. Le tre vittorie per 2-0 sono arrivate contro la coppia Piras Bistrussu, contro la coppia Mandas Corda e contro la coppia Masala Fiorillo; tra i successi in tre set, c’è quello prestigioso contro la coppia Bonu Meloni, all’esordio, poi contro la coppia Atzori Loi e infine, quello di tre giorni fa contro la coppia Piludu Pigliacampo. Le due sconfitte per 1-2 sono proprio con la coppia Leo Fenu e con la coppia Spiga Maglione.

Leo Fenu Mura Lugas ha totalizzato 16 punti, con sei vittorie complessive, distribuite equamente tra i 2-0 e i 2-1: i tre successi in due set sono arrivati contro la coppia Masala Fiorillo, contro la coppia Piras Bistrussu e contro la coppia Spiga Maglione; invece, le vittorie in tre set sono giunte contro la coppia Piludu Pigliacampo, contro la coppia Congiu Pardini (che ha nel recupero la chance di effettuare il sorpasso) e contro la coppia Atzori Loi. C’è da registrare tra i match di tre parziali anche una sconfitta, contro la coppia Lisci Zanda. Per il resto, arrivano otto sconfitte per 0-2.

In undicesima posizione, a quota 15 punti, troviamo Piludu Pigliacampo Scano. Da notare che le uniche tre vittorie sono state tutte per 2-0, infatti, ogni volta che la coppia va al terzo set, finisce col perdere, è accaduto ben sei volte: contro la coppia Leo Fenu, contro la coppia Atzori Loi, contro la coppia Clavuot Usai, contro la coppia Sulpizio Conte, contro la coppia Bolognesi Piludu (in un match avvincente, caratterizzato da ben 34 games) e nell’ultimo match della prima fase, contro la coppia Congiu Pala, anche qui dopo tre parziali spettacolari e altrettanti 34 games. Le tre vittorie sono giunte contro la coppia Sainas Piras, contro la coppia Masala Fiorillo e contro la coppia Lisci Zanda (queste ultime due, a tavolino).

Con un punto in meno c’è la squadra Lisci Zanda (che proprio a causa della sconfitta a tavolino, ha creato il solco decisivo con Piludu Pigliacampo): sono in totale otto le sconfitte per 0-2, soltanto una in tre set, contro la coppia Sulpizio Marras. Anche tra le vittorie (cinque complessive), ce n’è soltanto una in tre set, contro la coppia Leo Fenu. Le quattro vittorie per 2-0 sono iniziate con il successo su Mandas Corda, poi continuano contro la coppia Congiu Pardini poi c’è il successo contro la coppia Sainas Farigu, infine, contro la coppia Cinus Caddeo.

Un punto più giù troviamo la squadra Mandas Corda Usala. Anche per loro quattro successi per 2-0: contro la coppia Masala Fiorillo, contro la coppia Sainas Bistrussu (a tavolino), contro la coppia Piludu Pigliacampo (con Usala al posto di Corda) e contro la coppia Fenu Mura: questi ultimi successi sono stati consecutivi. Poi, c’è un unico match finito al terzo set, è arrivata una sconfitta, contro la coppia Atzori Loi. Le altre dieci sconfitte si sono registrate con uno 0-2.

A quota 12 punti, c’è Atzori Loi Cinus Caddeo: quattro successi ma soltanto uno in due set, contro la coppia Masala Fiorillo; tre le vittorie per 2-1: contro la coppia Piludu Pigliacampo, contro la coppia Mandas Corda, e contro la coppia Clavuot Usai. Poi ci sono altri tre match finiti al terzo set, ma persi: contro la coppia Sainas Piras, contro la coppia Congiu Cara, e contro la coppia Leo Fenu.

Molto staccata c’è (a cinque punti) Sainas Bistrussu Farigu Piras che hanno totalizzato un solo successo e per di più, soltanto al terzo parziale: è accaduto contro la coppia Cinus Loi. Allo stesso tempo, c’è anche una sconfitta in tre set, contro la coppia Bolognesi Piludu.

Infine, in ultima posizione, con 2 punti e con 14 sconfitte fin qui patite e una vittoria a tavolino contro il team Lisci Zanda, troviamo la coppia Masala Fiorillo

Tutte le squadre sono ora pronte per una Serie B avvincente e divertente, iniziata già nella giornata di domenica.

𝗣𝗜𝗟𝗜-𝗣𝗜𝗥𝗔𝗦-𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨, 𝗦𝗜 𝗟𝗔𝗨𝗥𝗘𝗔𝗡𝗢 𝗖𝗔𝗠𝗣𝗜𝗢𝗡𝗘𝗦𝗦𝗘 𝗗’𝗜𝗡𝗩𝗘𝗥𝗡𝗢!

Cari amici del Toto padel Cup, siamo anche stamane con voi per raccontare le splendide giocate dei protagonisti del più popolare campionato di padel dell’hinterland.

Quest’oggi vi illustriamo la massima serie della sezione Femminile: dopo che la lunghissima prima fase del campionato ha avuto il suo epilogo, è ora possibile presentare le otto squadre (delle rispettive categorie) che disputeranno la seconda fase.

Vincitrice della prima fase è stata la squadra Pili Piras Congiu, che si è insediata in vetta dopo una lunga battaglia a distanza e con un clamoroso sorpasso al fotofinish: è stata infatti decisiva la sconfitta (in due set) di Alisio Rossi nell’ultimo turno. La capolista invece non ha concesso mai lo 0-2, in 15 giornate si sono registrate due sconfitte, entrambe in tre set: prima, all’esordio, contro la coppia Cocco Vargiu; Poi, il 9 dicembre, proprio contro la compagine rivale, la coppia Alisio Rossi. Per il resto, ci sono stati ben 13 successi, ben 10 di questi, ottenuti in due set mentre soltanto tre coppie hanno portato la capolista al terzo parziale: alla 4° giornata, la coppia Spiga Maglione, le altre due, proprio questo mese (e rischiavano di costare caro): contro la coppia Clavuot Desiderio e contro la coppia campione serie B della prima edizione, Bonu Meloni.

Alisio Rossi Secci, al contrario della capolista, ha ceduto al secondo set, come dimostra la sconfitta decisiva contro la coppia Marras Conte: non è stata peraltro l’unica, ne è arrivata una già a Novembre, con la coppia Bonu Meloni. La maggior parte delle vittorie in due set, la vice capolista le ha ottenute prima di Natale, facendo un inizio strepitoso, con 21 punti in sette giornate, poi c’è il successo per 2-1 contro la coppia Bolognesi Piludu e la sconfitta che vi abbiamo appena citato. Successivamente, c’è stata la vittoria nello scontro al vertice (anch’esso in tre set), altri quattro successi per 2-0 (11 complessivi, un record) e la cocente sconfitta all’ultimo turno di campionato.

Bonu Meloni si trovano in terza posizione (con un incontro da recuperare), con un bottino di 35 punti (in attesa del match di quest’oggi): le campionesse della serie cadetta del 1^ campionato hanno allargato la squadra, assicurandosi l’ausilio di Marrocco e Ledda. Conservano dalle stagioni precedenti, la grande capacità di chiudere il discorso, in situazione di vantaggio: infatti, di 11 vittorie, ben 10 sono arrivate in due set, soltanto la coppia Cocco Vargiu (dopo un match avvincente) le ha portate al terzo parziale; del resto, anche le tre sconfitte, sono arrivate al terzo set, inclusa, quella del 14 gennaio, contro la capolista, che le ha praticamente escluse dalla lotta al primo posto: poi, stesso discorso contro la coppia Marras Conte e anche nel match d’esordio contro la coppia Cara Pardini. Da notare che anche le vincitrici della prima edizione del Toto Padel Cup, esattamente come la capolista, non hanno mai concesso lo 0-2.

Come detto, la vice capolista ha perso il titolo contro Sulpizio Marras Conte e con questo risultato il terzetto ha raggiunto la quarta posizione: 33 punti ottenuti, frutto di 12 successi (ben 8 in due set), di cui quattro al terzo set, ovvero contro la coppia Lisci Zanda, contro la coppia Piludu Pigliacampo, contro la coppia Bonu Marrocco (in rimonta) e infine, contro la coppia Spiga Maglione. Tre capitolazioni, una ugualmente al terzo parziale, contro la coppia Clavuot Desiderio (dopo aver vinto il primo set, ci sono stati due parziali avvincenti, conclusisi entrambi sul 7-5), poi due cadute per 0-2: contro la capolista, alla terza giornata, poi alla decima giornata, contro la coppia Cocco Vargiu.

Ha ben figurato anche Cocco Vargiu Atzori che ha fatto un esordio scoppiettante, battendo (2-1) la futura vincitrice della prima fase: da notare che, delle 10 vittorie su 13 incontri (infatti, l’attuale quinta classificata deve recuperare due gare), questa è l’unica che è stata aggiudicata al terzo set, le altre nove sono giunte dopo due parziali. Soltanto tre sconfitte sono state patite, di cui una soltanto per 0-2: gliel’ha imposta la coppia Alisio Rossi. Per il resto, due sconfitte in tre set: la prima, contro la coppia Bonu Meloni, dopo ben 35 games, la seconda (in campo la coppia Cocco Atzori) contro la coppia Spiga Maglione.

Proprio queste ultime hanno chiuso in sesta posizione, con 28 punti (a pari merito): anzitutto, vogliamo segnalare un piccolo primato, Spiga Maglione Palomba è la squadra col maggior numero di incontri disputati fino al terzo set (ben sei), infatti, ben quattro dei dieci successi sono arrivati in tal modo, cronologicamente contro la coppia Clavuot Usai, contro la coppia Bolognesi Piludu, contro la coppia Congiu Pardini e contro la coppia Cocco Atzori. Due sconfitte anche per 2-1: contro la capolista, e contro la coppia Marras Conte. Tre sconfitte invece per 0-2.

Con lo stesso numero di punti, troviamo Clavuot Usai Desiderio, al contrario di chi li precede, molto raramente hanno avuto bisogno del terzo set per imporsi (7 vittorie su 9 in due set): gli unici due successi per 2-1 sono arrivati contro la coppia Piludu Pigliacampo e contro la coppia Sulpizio Marras. Tre invece le sconfitte per 1-2: contro la coppia Spiga Maglione, contro la capolista e contro la coppia Atzori Cinus.

Infine, leggermente staccata con 24 punti, troviamo Bolognesi Piludu Ferrara: ha totalizzato ben otto vittorie, di cui due in tre set (sono tra l’altro consecutive): ovvero,  nel derby contro la coppia Piludu Pigliacampo (dopo tre parziali molto combattuti) e contro la coppia Sainas Bistrussu. Due anche le sconfitte (anche in questo caso consecutive) in tre set, prima, contro la coppia Alisio Rossi, poi contro la coppia Spiga Maglione (nell’ultimo set, decisivo il tie break). Ben cinque, infine, le sconfitte per 0-2.