Autore: cristina

Scintille e Strategie: Il Duro Cammino delle Squadre nella Toto Padel Cup – categoria mista

La Toto Padel Cup ha raggiunto un nuovo apice emozionale con il termine della quarta giornata, mostrando un panorama avvincente nella categoria mista, sia in Serie A che in Serie B. Le squadre si sono battute con ardore, mostrando abilità e strategia.

Se volessimo dare un titolo alla Serie A sarebbe “Competizione Accesa”. Un duello serrato al vertice vede Tiddia-Spiga e Pili-Contu entrambi a 11 punti, dimostrando in entrambi i team tenacia e sintonia tra i suoi componenti. Queste squadre si sono distinte per le loro performance, con Tiddia-Spiga che ha mostrato una resilienza notevole nelle partite più difficili, riuscendo a strappare vittorie cruciali. Pili-Contu, d’altra parte, ha dominato in tre partite, vincendole con un secco 2 a 0. Cossu-Versace e Suergiu-Suergiu seguono rispettivamente con 8 e 6 punti, mantenendo la pressione sui leader con alcune vittorie importanti e dimostrando che ogni match è imprevedibile. Squadre come Pinna-Venturi e Siddi-Carta, pur trovandosi a metà classifica, hanno lottato per ogni punto, con match che spesso si sono conclusi solo al terzo set. Segue la squadra Piludu Perez. La coppia Congiu Loddo è probabilmente una delle più seguite dal pubblico, nonostante l’ultimo posto in classifica che non rende giustizia alla bravura di entrambi, dove Loddo si distingue per maestria e Congiu per gestione in campo delle emozioni. La testa è tutto in questo sport. Congiu l’ha capito da tempo e cerca di far mantenere la calma in campo, soprattutto al compagno.

La Serie B è fatta di strategie e di soprese. Corda-Di Flumeri si è distinta finora con una performance eccezionale, accumulando 12 punti grazie a vittorie convincenti in ogni incontro, dimostrando una supremazia tattica e tecnica. Masala-Masala e Lisci-Cogoni seguono con 8 punti, mostrando una costante crescita e la capacità di adattarsi agli avversari. Le squadre Righetto-Tiddia e Piludu-Garau (con una gara in più disputata rispetto ai primi), nonostante le difficoltà, hanno dimostrato spirito combattivo, riuscendo a ottenere vittorie importanti che lasciano presagire ulteriori evoluzioni nelle loro strategie di gioco. Pitzalis-Gonzales, Coghe-Amodeo ed Evaristo-Rossi, anche se più indietro in classifica, non hanno mai smesso di lottare, come evidenziato dai loro match serrati.

I risultati delle partite recenti riflettono la vivacità della competizione: Tiddia-Spiga hanno superato Siddi-Carta in un match intenso, dimostrando la loro abilità nel mantenere la calma sotto pressione. Pili-Contu hanno consolidato la loro posizione con una vittoria netta contro Congiu-Loddo. In Serie B, Lisci-Cogoni hanno dimostrato la loro resilienza in una vittoria contro Masala-Masala, mentre Corda-Di Flumeri hanno continuato il loro percorso immacolato battendo Evaristo-Rossi. Ogni squadra, dalla capolista al fanalino di coda, sta contribuendo a rendere questa edizione della Toto Padel Cup un evento memorabile, ricco di emozioni, strategie vincenti e momenti di crescita sportiva. Le partite stanno offrendo spettacolo, con ogni coppia che sta lasciando il segno in questa avventura sportiva.

Campionato Maschile. Gli Aggiornamenti al termine della 4° giornata.

Al termine della quarta giornata della 4° Toto Padel Cup, le classifiche delle categorie maschili Serie A, Serie B e Over 40 si delineano con chiari vincitori, sorprese e sfide che alimentano il fervore competitivo di questo sport affascinante.

Serie A: Dominio della coppia Spiga e Frau che si conferma forza inarrestabile, 12 punti grazie a 4 vittorie su 4 gare, tutte concluse con un netto 2 a 0. La loro maestria nel gioco è testimoniata da prestazioni che non hanno lasciato spazio a compromessi. Dietro di loro insegue la coppia Buffa-Vidili con 8 punti, mentre Suergiu e Ledda, con 7 punti. A metà classifica troviamo la coppia Contu – Simeoni, non conoscono mezze misure, tanto da chiudere tutte e 3 le gare disputate con soli 2 set. In due casi portandosi a casa la vittoria. Sotto di loro, distanziati da 3 punti c’è la coppia Viale – Mura, che nell’ultimo match ha schierato la riserva Salis, sfidando ed avendo la meglio sulla coppia Brignone Versace, anch’essi “riserva muniti” con l’ex compagno di brignone, Mattia Secci.
Brignone Versace, fanno compagnia alla coppia Floris Lisci, che scenderà in campo il 09.05 e cercherà di strappare il primo punto alla squadra capitanata da Marco Buffa.

Serie B: Se facciamo una fotografia all’ultimo match della quarta giornata, tutto appare diverso dalla classifica attuale, dove le coppie Arcudi Paderi e Siddi Mura scavalcano la coppia Cardia Piras, che al prossimo match in programma lotteranno per il riconquistare il primato. Gli basterà 1 punto per rimettere la cose al loro posto. Masala-Onnis perde il secondo posto ma segue comunque da vicino con 9 punti i suoi concorrenti che ora stanno su podio. La coppia Ghisu Zusa attualmente stacca, di non poco, le squadre sotto di lei, in particolare la combo Pitzalis Garau, che sono distaccati di 4 punti ma hanno anche 2 gare in meno. Lottano ancora per cancellare quota zero dalla classifiche le due coppie di Capitan Busu e Capitan Corda, e questo accadrà nello scontro diretto di questa settimana.

Over 40: L’esperienza si mostra come un valore aggiunto non trascurabile. Loddo e Mura primeggiano con 11 punti, dimostrando un’eccezionale capacità di portare a casa i match a punteggio pieno, in tre di quattro occasioni vincono per 2 set a 0. Seguono Mulas-Delogu con 10 punti che si vedranno proprio contro i primi della classe Sabato 11 Maggio, per il big match della giornata. In terza posizione troviamo ad un solo punto di distanza con 9 punti, troviamo la fortissima coppia Giusti – De Fanti. Non mollano la presa neanche i quarti classificati. Le coppie Righetto Marras e Mantega Carta, che ci hanno deliziato nell’ultima occasione con un match tra i due al cardiopalma, durato bel oltre 90 minuti, contano nella loro classifica 7 punti e staccano di 4 punti importanti il duo Spiga Busonera. Ad 1 punto nella settiman posizione troviamo la squadra Perez Paoletti, che negli ultii 2 match è stata supportata dalla riserva Cogoni. Ottavo classificato, il duo Cadelano Pischedda, che sfiderà oggi la coppia capitanata da Alessandro Spiga. L’obiettivo è ovviamente il primo punto della stagione.

Queste classifiche riflettono non solo le abilità tecniche dei giocatori ma anche il loro spirito di squadra e la loro determinazione. Mentre la 4° Toto Padel Cup avanza, ogni giocatore, ogni coppia, ogni set ed ogni partita raccontano la storia di questo campionato: una storia di sfide, trionfi e la continua ricerca della perfezione nel gioco del padel. Le emozioni sono palpabili e la promessa di partite ancora più avvincenti tiene tutti con il fiato sospeso.

4 giornate per team ed una classifica che prende sempre più forma

Con il completamento della 4° giornata della Toto Padel Cup categoria femminile, la classifica si disegna con chiaroscuri di vittorie, scontri ravvicinati e qualche battuta d’arresto.
In testa alla classifica a punteggio pieno trionfa la squadra Bonu-Clavuot, frutto di quattro vittorie , tutte concluse con un netto 2 a 0. Segue a ruota la coppia Siddi-Piludu, che con 9 punti e tre vittorie al loro attivo dimostrano che la costanza e la grinta possono colmare qualsiasi distanza.
Non meno affascinante è il gruppo di squadre che condivide il terzo posto. Piras-Di Flumeri, Piras-Usai, Rossi-Pintus e Spiga-Maglione, tutte stazionano a quota 8.
Lai-Leo, un gradino più in basso, ma con 6 punti e Ferrara-Cannas e Sarritzu-Lisci, a pari merito all’ottavo posto con 4 punti.
Bolognesi-Mandas e Congiu-Secci, con rispettivamente 3 e 2 punti, affrontano le sfide con resilienza, vincono ad ora, una sola gara, in entrambi i casi lasciando un set alle avversarie, ma le conosciamo bene e sappiamo che continueranno ad entrare in campo con quella dose di grinta che aspettiamo solo dia i suoi frutti. Infine, le sorelle Tiddia, a caccia del primo punto, ma non smettono di lottare, testimoniando quanto siano migliorate a distanza di così poco tempo del loro avvicinamento a questo sport.
In questo sport, ogni partita è una lezione, ogni set un capitolo ed ogni punto un piccolo trionfo personale o una sfida da superare. Le atlete della 4° Toto Padel Cup continuano ad ispirare con la loro dedizione ed il loro impegno, ricordandoci che oltre la vittoria c’è sempre da celebrare il terzo tempo 😬

Sinergie e Sfide nella Serie Mista della 4° Toto Padel Cup

Nella Serie A, il dinamismo è la parola d’ordine, la quaità è indiscutibile ed i colpi sono sempre ben assestati. Ecco la squadra Cossu-Versace, che si trova in vetta a punteggio pieno 6 punti. Pinna-Venturi e Tiddia-Spiga, inseguitori agguerriti con 5 punti, si preparano a una rincorsa che promette scintille. Pili-Contu a 2 punti attendono un passo falso, pronti a scalare la classifica. Seguono con 1 punto le coppie Piludu Perez e Siddi Carta (questi ultimi con un match in meno con la squadra Suergiu Suergiu, disputatosi ieri e che ha visto la coppia padre e figlia vincere 2 a 1 sulla coppia finalista della 1° fase). In fondo alla classifica troviamo il team Congiu Loddo, una coppia che osserviamo sempre con attenzione, perché mostra le dinamiche più emotive di un team, d’altronde da una coppia mamma figlio ci aspettiamo il contrasto tra l’amore e lo spirito competitivo.

Nel frattempo, la Serie B offre un quadro pittoresco dove Corda-Di Flumeri troneggia con 6 punti, seguendo la loro stella polare verso la vittoria. I Masala, uniti in campo come nel nome, li tallonano con 5 punti, dimostrando che il padel è anche una questione di sincronia familiare. E non si può certo ignorare il trio al terzo posto: Coghe-Amodeo, Evaristo-Rossi e Lisci-Cogoni, tutti a 3 punti, pronti a dare il tutto per tutto per mischiare le carte in tavola. Segue a 2 punti la coppia Piludu Garau, che tenterà la risalita sentendo il fiato sul collo dei team Pitzalis Gonzales e Righetto Tiddia. Entrambi questi ultimi a 1 punto, ma li conosciamo. Siamo certi che non abbiano dato ancora il meglio di se.

Nella categoria misto, il tono è quello delle grandi narrazioni sportive, dove l’epica è fatta di sguardi compiaciuti e di pacche sulle spalle dopo uno scambio ben giocato, di risate e di incoraggiamenti, di sudore e di sogni condivisi… ed ogni tanto anche qualche discussione 😀
Qui, le gesta eroiche si compiono con ogni servizio ed ogni risposta, con ogni punto giocato e ogni match vinto, tessendo la trama di un’avventura che è sia competizione che complicità.

Le Epopée della Toto Padel Cup. Il punto sulla categoria maschile.

Eccoci ad immergerci nel racconto epico ma sempre con un pizzico di ironia delle gesta dei valorosi guerrieri della Toto Padel Cup – categoria maschile, arricchita in questa seconda fase dalla nuova categoria Over 40, che affianca le classiche di serie A e serie B. Ma andiamo per gradi.

Serie A: Assistiamo a due squadre che stanno già mettendo la propria bandiera sulla cima del monte Olimpo della Toto Padel Cup: Spiga-Frau e Suergiu-Ledda, si guardano negli occhi con 6 punti ciascuna, promettendosi battaglia fino all’ultima goccia di sudore, ma forse anche prima, considerato che proprio domani si sfideranno sul campo. Buffa-Vidili (che ha una partita in meno) e Contu-Simeoni sono in agguato. Raccolgono per ora 3 punti e giurano di scalare le vette dei loro avversari. E nel frattempo, le altre tre coppie (Brignone Versace, Floris Lisci (anch’essi con una gara in meno) e Viale Mura), sconfitte ma non scoraggiate, si preparano a creare un po’ di movimento lassù in cima, per far si che quel podio non sia da considerarsi mai troppo scontato.

Serie B: L’Arena degli Aspiranti alla promozione, troviamo tre team in ex aequo, ognuno con 6 punti: Arcudi-Paderi, Cardia-Piras, e Masala-Onnis, tutti con la vista fissa sul podio, come leoni che si contendono la regalità della giungla. Gli inseguitori, Ghisu-Zusa e Siddi-Mura, accarezzano i tre punti, in attesa del momento propizio per l’assalto. Ma ah, nella polvere dell’arena, i coraggiosi Busu-Sechi, Corda-Angius e Pitzalis-Garau, ancora a bocca asciutta, meditano la rivincita.

Over 40: Dove l’età è solo un numero e la passione brucia più del sole di mezzogiorno, abbiamo due squadre, Loddo-Mura e Righetto-Marras, che con 5 punti ciascuno, dimostrano che la maestria non invecchia mai. Mulas-Delogu segue con 4 punti, squadra tenace e determinata è seguita dal team Mantega-Carta, che con 3 punti, osserva e attende. Giusti-De Fanti, con una partita in meno alla chiusura della 2° giornata di calendario, ha già dato prova di continuare il suo percorso verso la meta più alta. Seguono Perez Paoletti e Spiga Busonera, entrambi ad 1 punto registrato alla data di domenica 14, sono già pronti per la risalita (anzi a dirla tutta la squadra capitana da Spiga la risalita l’ha già iniziata). A chiudere la classifica abbiamo il duo Cadelano Pischedda, che oggi si darà battaglia con Mantega Carta per cambiare la cifra tonda sulla classifica.

Così si chiude il capitolo della seconda giornata, dove in ogni sfida crediamo che l’onore, la gloria, e la sportività siano gli unici veri vincitori.

La classifica femminile al termine della 2° giornata. E’ già magia!

In un mondo dove la maestria si incontra con la competizione ed il grido di battaglia riecheggia sui campi di padel, due squadre si ergono al vertice di questa nobile lotta: Piras-Usai e Siddi-Piludu, che si trovano in un esaltante testa a testa, entrambe con 6 punti. Ma non meno ardite sono le gesta della coppia Piras-Di Flumeri, che, con un solo punto in meno, osservano da vicino i due colossi, pronti a sfruttare qualsiasi scivolone.

Il duo Spiga-Maglione, audaci e destinate a brillare, si fanno strada con 4 punti, mentre Bonu-Clavuot, ancor leggere nella competizione con una sola partita alle spalle (disputata in realtà nella giornata di ieri, con un risultato postivo), osservano con occhio attento il gioco di potere che si sviluppa davanti a loro.

Congiu-Secci e Rossi-Pintus, è pari merito: con due partite giocate e 2 punti in tasca. Nel frattempo, Bolognesi-Mandas e Ferrara-Canna, tengono accesa la speranza con 1 punto, pronte a saltare alla prossima nota. Da notare che la coppia capitanata da Bolognesi attende oggi di recuperare la partita della prima giornata contro Lai – Leo, con una classifica che presto vedrà degli importanti aggiornamenti.

Alla base di questa piramide sportiva, Lai-Leo, Sarrizu-Lisci e Tiddia-Tiddia, ancora in cerca del primo trionfo, siamo certi che dimostreranno che non si tratta di quante volte si cade, ma di quante volte ci si rialza, pronte a scuotere la classifica nelle giornate a venire.

Un breve stralcio della seconda giornata della 4ª Toto Padel Cup – fase 2 – categoria femminile, per ricordarci che il tempo scorre veloce e che l’importante è stare sempre con gli occhi sulla classifica perché laddove ogni colpo di racchetta è un inno all’ambizione, ogni match è un’epopea che intreccia destino e sudore.

La squadra più premiata è la loro: Spiga Frau proteggono il titolo

Vi sarete stancati di vederli ritirare medaglie 🏅 ma sicuramente non vi sarete stancati di vederli giocare.
La coppia Spiga Frau porta il titolo di Campioni GoldCup a casa e conserva il primato di squadra più premiata 🔝
Domenica pomeriggio sotto una temperatura vicina ai 10° e davanti ad un folto pubblico, incontra la squadra di Giusti Suergiu, dando vita ad un match combattutissimo, conclusosi al terzo set.
Roberto Spiga, presenza storica degli eventi Toto Padel, ha fatto negli anni incetta di premi, anche grazie all’incisiva presenza del fortissimo beach tennista Cristian Frau.
Spiga Frau ci seguiranno allo Zlatan Center di Milano ✈️ dove insieme ai vincitori e a chi vorrà seguirci, avremo modo di trascorrere una giornata in uno dei centri più belli d’Italia.

Stasi agguanta finalmente il titolo ben accompagnato da una solidissima Manca

Se ieri vi abbiamo presentato la grafica celebrativa delle Campionesse, oggi la coppia protagonista è quella che ha vinto il titolo Gold Cup nella categoria Misto, Stasi Nicolò e Manca Carlotta.
Vincono con 2 set a 0 la finale, con i parziali di 673 6/4, contro la squadra capitanata da Siddi Marta, in combo con Carta Alessandro.
Stasi, ormai presenza fissa dei Campionati targati Toto Padel, riesce finalmente a portare a casa la vittoria che conta, sempre sfuggita per poco. Nella sua prima apparizione nella categoria misto datata season 21/22 arriva in finale ma si ferma di fronte alla concretezza della coppia Marci Saba che portano a casa titolo e viaggio a Barcellona.
Al giro successivo supera i quarti di finale ma non ha modo di disputare la semifinale a causa di indisponibilità della compagna. L’avrebbe vinto questa volta? Nessuno lo saprà mai. Quello che sappiamo però è che questa volta in finale ci ritorna e la vince 🏆
Ci riesce accompagnato da una solidissima Manca, nuova del circuito. Stasi, che solitamente ha bisogno di scambiare lato di campo per proteggere gli spazi di “proprietà” della compagna, questa volta può limitarsi ad agire quando serve, perché a proteggere la parte destra del rettangolo di gioco ci pensa lei e se la cava egregiamente 💪
Lui, dal suo canto, ha bisogno di sferrare quei pochi colpi per chiudere il punto, il game e la partita. Deve solo restare concentrato ed aspettare il momento giusto, che arriva e lo trova assolutamente pronto.
Stasi Manca ci seguiranno allo Zlatan Center di Milano ✈️ dove insieme ai vincitori e a chi vorrà seguirci, avremo modo di trascorrere una giornata in uno dei centri più belli d’Italia.
State connessi per i prossimi post 🔜

Le Campionesse sono ancora loro: PILI PIRAS

Nei prossimi giorni Vi terremo compagnia con le foto 📸 della giornata finale della 1° fase della 4° Toto Padel Cup. E’ stata una giornata emozionante 🥹 e come nostro solito, abbiamo voluto immortalare ogni momento, quindi ci attendono tanti bei caroselli. Che siamo appassionati di “bei momenti che restano” ormai crediamo lo abbiate capito 🫣

Ma ci sembrava giusto dare precedenza alle celebrazioni, perché non scherziamo quando diciamo che in questa, breve ma intensa fase di Campionato, poco è andato come previsto.

Le prime a scombinare i piani sono state loro, le Pili Piras, che si fanno sfuggire per un soffio il titolo di Campionesse della regular season, ma che rimediano (con non poca difficoltà di fronte alle the walls Piras Di Flumeri) portandosi a casa il trofeo della GoldCup categoria femminile 🏆

Finisce infatti al terzo set la loro ultima partita, su un punteggio finale di 6-1 / 6-7 / 7-5

Il titolo lo hanno portato a casa loro, ma sicuramente non poco ha influito il 3° uomo in campo, infatti le Pili Piras (che per l’occasione hanno sfoggiato le t-shirt che chiarivano quale delle due fosse Paola e quale Marta) hanno portato al Toto Padel Club un folto tifo effervescente, che ha riscaldato la fredda giornata.

Le Pili Piras mantengono per ora il primato di Campionesse e ci seguiranno allo Zlatan Center di Milano ✈️ dove insieme ai vincitori e a chi vorrà seguirci, avremo modo di trascorrere una giornata in uno dei centri più belli d’Italia.

State connessi per i prossimi post 🔜

Barcellona 2023. Il racconto.

Siamo soliti raccontare i nostri momenti con le foto e con i video, ma io sono vintage e credo che le parole siano l’espressione più pura dei sentimenti ma soprattutto, credo siano un dono che chi scrive e chi legge si fa, fermandosi, prendendosi del tempo, lontano dalla velocità dei ritmi della vita moderna.
Quindi car* tu se leggerai questo post avrai impiegato 9 minuti del tuo tempo (li ho cronometrati) e se sei stato con noi in questa avventura la ripercorrerai, mentre se non sei stato con noi potrai immergerti in 𝟰 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁, 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼, 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗶𝘇𝗶𝗮, 𝗳𝗼𝗹𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼.
Per quest’anno ho voluto confermare la stessa destinazione della scorsa stagione. Volevo stare serena. Tutto è andato bene con l’organizzazione spagnola di 𝗖𝗲𝘀𝗮𝗿, 𝗘𝗺𝘆 𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗮𝗺 𝗣𝗮𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗿𝘂𝘀𝗵 ed ero certa che anche questa volta ci saremmo vissuti una bella giornata di padel.
Perciò prima cosa da fare era comprendere quando loro avrebbero organizzato l’evento al Barbera Padel Indoor cercando di far coincidere voli diretti e periodo lontano da inaugurazioni di Campionati ed eventi finali. 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝟭𝟰 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲.
Confermo la data a tutti i partecipanti di diritto, mi metto alla ricerca di un hotel comodo, con tante stanze non troppo costoso, abbastanza vicino dal centro sportivo e non troppo lontano dal centro di Barcellona, tappa che avremo fatto nella giornata libera pre-torneo.
Ne trovo diversi che mi piacciono, controllo le foto dell’hotel, dei viaggiatori, guardo su Google earth la zona, per comprendere se è un posto sicuro nel caso in cui qualcuno si voglia muovere da solo. Ne trovo uno che mi convince, inizio a prendere i contatti con la Reception, perché è importante che siano smart, gentili e professionali. Buona la prima. 𝗟’𝗛𝗼𝘁𝗲𝗹 𝗖𝗮𝘁𝗮𝗹𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗦𝗮𝗯𝗮𝗱𝗲𝗹𝗹 𝗳𝗮 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼.
Preparo un piano trasporti e trasferimenti. Prenoto, per tenermi larga il transfer per 16 persone, così se mai qualcuno volesse aggiungersi lo spazio c’è. Ci porterà dall’aeroporto all’hotel e viceversa. Mi affido al destino per quanto riguarda la ricerca dei taxi al termine dell’evento sportivo, è stato un caos trovarli lo scorso anno e lo sarà anche questa volta.
Confermo, lo è stato e tutto si è trasformato in un’avventura dal divertimento inaspettato, grazie allo spirito di adattamento ed alla collaborazione di tutti i partecipanti… ah i partecipanti, alla fine da quella decina di persone preventivata, siamo arrivati a Barcellona in 31. Si, 31. 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗿𝗱𝗲𝗴𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗳𝘂𝗿𝗼𝗿𝗲, 𝟯𝟭 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗱 𝗯𝘆 𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗻𝗼𝗶 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗿𝗮.
Le cose importanti sono state fatte, hotel prenotato, trasferimenti pure, controllo distanze per spostamenti ok, data evento sportivo confermato.
Il tempo passa, durante l’estate si chiudono gli eventi, il lavoro va avanti, la vita di tutti i giorni scorre. Fa in tempo ad iniziare la nuova Toto Padel Cup che 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲…
È giovedì ed il primo corposo gruppo si incontra in aeroporto, birretta pre-partenza, qualche selfie di rito e siamo sull’aereo. Quando arriviamo a destinazione cerchiamo il 𝗧𝗼𝘁𝗼 𝗕𝘂𝘀 che ci attende fuori dall’area arrivi. Conto tutti, ci siamo. Saliamo e facciamo 35 minuti di viaggio verso l’hotel. Veloce check-in, consegna chiavi e dritti in stanza. Tra 15 minuti però tutti giù a cenare in un ristorante, che si rivela essere ottimo, consigliato da Noel, uno dei receptionist. Mangiamo la nostra prima paella del weekend e si fa tardi, tra una chiacchiera e l’altra, velocemente.
Si rientra in hotel, si dorme in stanze comode e spaziose. La mattina dopo ci diamo appuntamento giù pur sapendo che stare tutti insieme per l’intera giornata sarà impossibile ma ci diamo orario 9.30 per raggiungere il centro di Barcellona in taxi. Una volta lí qualcuno fa il tour della città in Bus Turistico, qualcuno va in spiaggia con bici a noleggio e qualcuno si fa passaggiata nella Rambla. Un pranzo veloce alla Boqueria, tra street food e localini con invitante cibo tipico.
Dopo un’altra breve passeggiata si rientra tutti e si torna in camera a riposare. Io no, 𝗱𝗲𝘃𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝗮̀. Nel frattempo troviamo tutti accordo per cenare nei paraggi, d’altronde il giorno dopo ci attende il tanto agognato torneo di padel. Va in fumo, saggiamente direi, anche l’idea di andare al casinò dopo cena.
Prenotiamo in un localino dove fanno hamburger, a 10 minuti dall’hotel. Ci riservano una sala tutta per noi, possiamo ridere, urlare, fare video chiassossimi senza disturbare nessuno. 𝗧𝗼𝗿𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘀𝗲𝗿𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮 𝗶𝗹 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗲𝗼. 3 set da 30 minuti. Ne vinci due e sei alle fasi finali, ne perdi 2 e sei fuori. Siamo ottimisti e ci leggiamo anche cosa accadrebbe se ci qualificassimo ai quarti. Siamo pronti. Domani tutti alle 8.45 giù che ci aspetta una giornata tostissima, ma soprattutto 9 taxi da prendere.
Il 𝗕𝗮𝗿𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗣𝗮𝗱𝗲𝗹 𝗜𝗻𝗱𝗼𝗼𝗿 dista una decina di minuti dall’hotel. Arriviamo a scaglioni, capisco che i ragazzi stanno arrivando dalle storie che vedo su Instagram sul loro ingresso nella struttura. Speriamo piaccia, penso.
Arrivo anche io con l’ultimo taxi e recupero i kit di benvenuto che la Padel Crush prepara per tutti gli iscritti al Torneo.
Consegno tutto ai ragazzi ed attendo il calendario. Quando arriva comprendiamo che sarà una lunga, lunghissima giornata.
C’è chi inizia subito, chi invece dovrà attendere fino alle 18 per calpestare il campo da gioco.
Le prime ad entrare in campo sono le ragazze che fanno la loro figura qualificandosi quasi tutte ai quarti di finale, 𝗦𝗮𝗿𝗮 𝗲 𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝗶𝗮, 𝗶𝗼 𝗲 𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗶𝗰𝗮, 𝗖𝗹𝗮𝘂𝗱𝗶𝗮 𝗲 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝘇𝗶𝗮 passiamo il turno. Si fermano, per un pelo, alla qualificazione 𝗥𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮, così come 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝘀𝗽𝗮𝗴𝗻𝗼𝗹𝗮 𝗲 𝗦𝘂𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗚𝗶𝘀𝗲𝗹𝗹𝗮. La coppia delle campionesse, le 𝗣𝗶𝗹𝗶 𝗣𝗶𝗿𝗮𝘀, arriva in semifinale, nonostante delle avversarie di un livello altissimo.
Ci fermiamo tutte qui, soddisfatte per un’esperienza che non ci capita di fare tutti i giorni.
Si sovrappone la categoria del misto, si fermano alla fase eliminatoria le coppie 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗲 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼, 𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗲 𝗠𝗮𝗻𝘂𝗲𝗹𝗮, 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗲 𝗦𝗲𝗿𝗴𝗶𝗼, 𝗖𝗹𝗮𝘂𝗱𝗶𝗮 𝗲 𝗦𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲. Proseguono invece, 𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗚𝗶𝗮𝗰𝗼𝗺𝗼, 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗲 𝗖𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗮𝗻. Arrivano ai quarti e al termine delle rispettive gare stringono la mano agli avversari che gli tengono testa e gli portano via la speranza del titolo.
Alle 16.00 iniziano i maschili. La coppia 𝗕𝗿𝗶𝗴𝗻𝗼𝗻𝗲 𝗣𝗶𝗻𝗻𝗮 entra con svantaggio di 4 game perché tarda nell’arrivo in campo, quella partita costerà loro l’accesso alla fase finale, alla quale invece, prendono parte tutti gli altri.
𝗚𝗶𝗮𝗰𝗼𝗺𝗼 𝗲 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗺𝗮𝗿𝗰𝗼, 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗲 𝗦𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲, 𝗟𝗼𝗿𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗲 𝗣𝗶𝗲𝗿𝗼 si fermano al primo gradino, mentre proseguono le coppie 𝗦𝗽𝗶𝗴𝗮 𝗙𝗿𝗮𝘂 𝗲 𝗔𝗿𝗿𝗶𝗴𝗼 𝗖𝗼𝗻𝘁𝘂, che si ritrovano in sfida ai quarti di finale gli uni contro gli altri. Insomma in qualche modo il Toto avrà la sua semifinale. Passa il turno la nuova coppia Arrigo Contu che sfida in semi 2 giovanissimi atleti, un’altra scuola, fortissimi. Nonostante un Contu in forma ed uno dei migliori Arrigo visti sul campo, per poco la finale sfuma via. Ma bravi ragazzi, ci siamo divertiti a guardarvi e tifarvi.
𝗧𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗲 𝗲 𝗰𝗶 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗯𝗮𝗿 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗼. Il clima ora è più disteso. Non abbiamo più niente da giocarci, dobbiamo solo rilassarci e riprenderci da questa giornata che ha messo a dura prova i nostri fisici, tutto in vista del rientro a casa del giorno dopo.
Al termine di tutti i match 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 e ci sembra giusto esordire con sobrietà, così Stefano toglie fuori una enorme bandiera dei 4 mori e tutti noi iniziamo a cantare inni e cori da stadio. È delirio.
Ok ci calmiamo ed iniziamo le premiazioni. A noi non tocca niente, ma 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝗼𝗿𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼. Lo scorso anno ci ha buttato bene, quindi dai, pensiamo, andrà bene anche questa volta. Va bene, ma non come speravamo… e noi speravamo nel prosciutto, invece torniamo con una tazza, una canotta, un paio di scarpe da padel ed un portachiavi.
Ma chi se ne frega, ce lo compriamo su Amazon sto prosciutto va…
𝗢𝗿𝗮 𝗱𝗮𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗲̀ 𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗹𝗶 𝘀𝗼 𝗴𝗶𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗳𝗮𝗰𝗶𝗹𝗲. I taxi in quella zona sono pochi e tra Uber e app varie alla fine a girare sono sempre gli stessi. Con pazienza ci mettiamo a prenotarli pian piano. Li, quella che sembrava un’infinita e drammatica odissea si trasforma nel momento forse più divertente dell’avventura. I taxi si trasformano in disco club con taxisti metallari che assecondano i passeggeri ormai fuori controllo mettono musica a palla. Insomma, se qualcuno sperava che una difficoltà ci avrebbe rovinato la festa, non sapeva che 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝗮̀ 𝘀𝗶 𝘃𝗲𝗱𝗲 𝗹’𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 e in quella occasione ho visto quello spirito di adattamento e collaborazione che forse nemmeno io mi sarei mai aspettata di vedere.
Gli ultimi ad arrivare in hotel siamo io e Giacomo, dopo esserci sincerati di aver riportato tutti all’hotel. Alcuni di loro ci aspettano fuori dall’ingresso e propongono una pizza al volo da qualche parte, qualcuno accetta, qualcuno rientra in stanza a riposare i corpi stanchi e provati.
𝗜𝗹 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗹𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗶. Molti di noi si incontrano al buffet della colazione. Si ride, si scherza e si ripercorrono alcuni dei momenti più divertenti di questa avventura. È anche il momento per i ringraziamenti, quelli personali, quelli dedicati a chi ha deciso di vivere questa esperienza con noi. Ad ognuno di loro consegno una pergamena, che avrei voluto far trovare nelle stanze, ma i tempi stretti non mi hanno permesso di farlo, quindi la consegno a mano, insieme ad una medaglia che vuole essere il ricordo di questi giorni trascorsi insieme a fare quello che più ci piace.
𝗔𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮 𝗶𝗹 𝗧𝗼𝘁𝗼 𝗕𝘂𝘀, 𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮. L’avventura finisce con una certezza in più. 𝗔𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗖𝗹𝘂𝗯 𝗰𝗼𝗻 𝗼𝗿𝗴𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝗱𝗶𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗽𝘂𝗼̀ 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗶𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗲 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶. Ormai portare i nostri atleti ed il nome del Toto Padel Club in giro per il mondo del padel è diventata un po’ una missione.
Questo racconto avrà un seguito con foto e video, perché in questa esperienza abbiamo avuto la fortuna di essere accompagnati H24 da un’instancabile e professionale 𝗘𝗹𝗲𝗻𝗶𝗮 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗮𝘀, che con i suoi scatti ci ha seguito passo passo e ha immortalato tutti i nostri momenti, dentro e fuori dal campo.
Ci tengo personalmente a ringraziare tutti i presenti, che hanno portato la loro energia positiva in questa esperienza, rendendola unica e speciale e che hanno portato rispetto al lavoro che facciamo ogni giorno e al nome del Club.
Ad altre esperienze. Insieme.

Cristina